Gela tocca quota 400 positivi, 47 casi nelle ultime ore. Dalla mezzanotte scorsa la città è in lockdown
di Redazione
Sale a 386 il numero delle persone in atto positive a Gela, con un +47 nelle ultime 24 ore (dato, come sempre, aggiornato alla data precedente, ossia alla mezzanotte di sabato). Ecco il report dell’Asp: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 77 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 47 pazienti di Gela, 21 di Mazzarino, 5 di Caltanissetta, 3 di Niscemi e 1 di San Cataldo. Ricoverati in degenza ordinaria: 1 paziente di Mazzarino e 1 di Gela. Dimessi dalla UOC Malattie Infettive 2 pazienti: 1 di Gela e 1 di Caltanissetta. Guariti da Covid-19: 8 pazienti di San Cataldo, 7 di Mazzarino, 2 di Gela, 2 di Caltanissetta e 2 di Santa Caterina Villarmosa».
Gli ultimi report ci consentono di fare due valutazioni. La prima è su Gela e riguarda l’assoluto tempismo dell’Asp nel chiedere alla Regione l’applicazione della zona rossa. L’accelerazione del virus in settimana è stata notevole: 239 casi negli ultimi 7 giorni, dai 27 di domenica 11 luglio ai 47 di sabato 17 luglio (ecco la sequenza: 27, 28, 0, 57, 48, 32, 47; lo «zero» è riferito al 13 luglio è riguarda un difetto di trascrizione dei dati forniti alla stampa, non certo a una giornata con zero casi).
La seconda riguarda Mazzarino che è in zona rossa dal 3 luglio scorso eppure ieri ha fatto registrare un nuovo cluster con 21 nuovi positivi.