Gela: tre assolti dall’accusa di bancarotta, c’è pure l’ex consigliere Enzo Cirignotta
di Redazione
Assolte tre persone accusate a vario titolo di bancarotta nell’ambito del procedimento aperto sulle presunte irregolarità riscontrate nella gestione di un’azienda locale operante nel comparto cerealicolo. Tra loro l’ex consigliere comunale Vincenzo Cirignotta, commercialista, esperto fiscalista coinvolto nell’indagine con altre due persone, Nicola Gennuso e Caterina Pirrè. I legali della difesa, convinti delle loro tesi a discolpa e di poter dimostrare l’assenza di responsabilità penali, avevano chiesto di procedersi con rito abbreviato. Il pubblico ministero aveva chiesto due anni di reclusione per i tre imputati. Il gup, Roberto Riggio, ha assolto Cirignotta e Gennuso perché il fatto non costituisce reato, Pirrè perché il fatto non sussiste. Cirignotta e Gennuso erano difesi dagli avvocati Joseph Donegani ed Emanuele Maganuco, Pirrè era patrocinata dall’avvocato Giacomo Ventura, tutti del Foro di Gela.