Gela, una jeep con sensori hi tech controllerà strade e piazze per rilevare perdite di gas
di Redazione
L’area urbana è costantemente monitorate al fine di prevenire la dispersione o eventuali fughe di gas dalla rete cittadina. È emerso durante un incontro tra il vicesindaco, Terenziano Di Stefano, e l’assessore Ivan Liardi in rappresentanza dell’amministrazione comunale e una delegazione dell’Italgas. Nel corso della riunione è stato presentato il sistema di rilevazione Picarro Surveyor, la tecnologia più all’avanguardia nel campo delle attività di monitoraggio delle reti gas, che la società adotta in esclusiva per l’Europa. Il sistema consiste in una sofisticata sensing technology che, rispetto alle tecnologie tradizionali, offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo.
«Dopo i tragici fatti di Ravanusa – dice Di Stefano – costati la vita a dieci persone, di cui una nel grembo materno, appare chiaro ancora di più rispetto al passato che la sicurezza è la priorità assoluta. La Prefettura ha chiesto ai Comuni di svolgere un attento monitoraggio dello stato di gasdotti e metanodotti, e, in quest’ottica di prevenzione, siamo grati ad Italgas per il suo essere estremamente attenta, all’avanguardia e vicina alle esigenze delle città e delle pubbliche amministrazioni. Attraverso queste nuove tecnologie, e i sofisticati sensori ad altissima precisione, non solo è possibile rilevare perdite di gas ad ampio raggio, ma anche controllare il 100% della linea del gas presente nell’intero territorio urbano in un anno, mentre prima ne servivano quattro. Ovviamente, a questi sistemi di ultima generazione saranno sempre affiancati quelli tradizionali, affinché mai più possano verificarsi tragedie».
L’attrezzatura, montata sugli automezzi di servizio, garantisce una sensibilità di rilevazione della presenza di gas nell’aria di tre ordini di grandezza superiori a quelli attualmente in uso dagli altri operatori del settore. La vettura già dall’inizio dell’anno è in giro per la città, con l’obiettivo di rilevare eventuali perdite di gas e, in qualche caso, ha già provveduto alle operazioni di messa in sicurezza prima ancora che i cittadini se ne rendessero conto e facessero la dovuta segnalazione. Risultato importante, che è stato possibile grazie al software di ultima generazione utilizzato dalla Picarro, altamente sofisticato e in grado di rilevare non solo la presenza di metano ma anche di etano, restituendo in questo modo un dato più accurato circa la quantità di molecole di gas presenti nell’aria. Un dato che, incrociato con le informazioni relative alla direzione e alla velocità del vento e con le rilevazioni geo-referenziate, consente di fornire in tempi estremamente rapidi e con grande precisione la localizzazione della possibile origine della dispersione.