Gela: uomini che «odiano» le donne, 5 indagati. Minacce e botte anche davanti ai figli
di Redazione
Un uomo di 31 anni e un pensionato di 70 non si rassegnavano alla fine della relazione con le rispettive compagne. Entrambi sono sotto indagine per atti persecutori. Con loro indagato anche un uomo di 36 anni, autore di minacce, in più occasioni, nei confronti della moglie, con aggressioni verbali e fisiche, compiute anche alla presenza dei figli ancora minorenni. Stesso scenario, moglie vittima di un marito aggressivo oltre ai limiti, con minacce e aggressioni compiute anche davanti ai figli minori e ad altri bambini. L’uomo, un cinquantatreenne, è indagato.
Per tutti è scattato l’ammonimento del questore. Stessa misura adottata nei confronti di due tossicodipendenti, di 34 e 25 anni, indagati per minacce nei confronti dei genitori che si rifiutavano di consegnar loro denaro per l’acquisto delle dosi.
Il questore ha irrogato la misura dell’avviso orale nei confronti di due uomini, di 36 e 19 anni, arrestati rispettivamente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale e per porto di armi.
Gli 8 destinatari dei provvedimenti di prevenzione emessi dal questore sono stati invitati a cambiare condotta.
La polizia ha inoltre avanzato proposta di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza nei confronti di uno dei gelesi indagati nel corso dell’operazione antimafia «Ianus».