Gela, venti di burrasca accompagnati da pioggia. Il sindaco chiude le scuole
di Redazione
Gela è un po’ a confine tra l’allerta rossa per elevato rischio meteo, che dalla mezzanotte e fino al pomeriggio di domani riguarderà il versante orientale della Sicilia, e quello di preallerta che interesserà le zone centrali e occidentali dell’Isola. I tecnici però hanno deciso di non correre rischi, optando per la chiusura delle scuole per la giornata di domani.
«Il dipartimento regionale di Protezione civile – scrivono a doppia firma il sindaco, Lucio Greco e il capo della Protezione civile locale, comandante Giuseppe Montana – ha comunicato che sino alle 16 di domani una parte periferica del territorio comunale (ovvero, la zona Est, e quindi Spinasanta, Biviere, Mignechi, Passo di Piazza e i quartieri più a est dell’abitato, quali zona Bosco Littorio, Albani Roccella, via Venezia a Est dello Stadio) potrebbero essere caratterizzati da rischio idrogeologico e venti di burrasca, mentre la restante parte del centro urbano e sub urbano è classificata come zona gialla».
In conseguenza l’amministrazione comunale ha attivato il Centro operativo comunale che ha valutato le iniziative da adottare, proponendo la chiusura delle scuole di ogni ordine grado, pubbliche e private, al fine di contenere i disagi e i pericoli connessi al rischio idrogeologico derivante dalla previste piogge meteoriche. Provvedimento che è stato deciso dal sindaco, in serata, con l’adozione dell’ordinanza numero 91 data di oggi.
Ragazzi e insegnanti a casa, dunque, per motivi di sicurezza.
Domani in realtà le condizioni meteo potrebbero volgere verso un miglioramento. I siti specializzati, infatti, prevedono pioggia debole nell’arco dell’intera giornata (3B Meteo) o assenza di precipitazioni nelle ore antimeridiane con pioggia a partire dalle 13 e per l’intera serata, a tratti a carattere di rovescio. Venti di Grecale (Est-Nord-Est) di forte intensità con punte anche fino a 45 chilometri orari.
Ma, visto il dispaccio della Protezione civile regionale, meglio non correre rischi.