Quattro bambine hanno portato alto il nome della città e i colori della Gymnastic Club durante la fase regionale del Pt young sezione Ginnastica Artistica Femminile. Squadra senza due piccole atlete, rimaste a casa per un raffreddore. Le bimbe sono state molto determinate anche se alcuni piccoli errori sono stati.

Commessi, forse per la tensione, visto che era la loro prima gara da singole ginnaste. Hanno mostrato carattere e determinazione. Tre le fasce oro e una d’argento è il totale riportato dalle piccole atlete gelesi. Livello oro per Chiara Bilardi, Giorgia Grech e Matilde, quest’ultima, seppure la più piccola del gruppo ha mostrato coraggio e freddezza al pari delle altre bimbe. Eppure le avevano cambiato l’esercizio poco prima di entrare in gara. Buona anche la prestazione di Ludovica Di Dio Tumminelli. (livello argento).

«Un grazie – dice Valter Miccichè – va ai genitori che seguono con grande passione e gioia tutti i loro spostamenti. Adesso il prossimo appuntamento sarà la fase nazionale a Rimini il prossimo giugno, anche se da subito si metteranno a lavorare insieme a tutti gli altri ginnasti dell’associazione perché l’8 marzo, al Pala Don Bosco di Gela, ci sarà un fase interprovinciale di Ginnastica Artistica e Ritmica con esibizioni del grande gruppo del Cheerleading».

Risultati possibili grazie all’impegno e all’abnegazione di Ester Greco, Serena Guzzo, Roberta Costarelli, Luigi Di Tavi e Giuseppe Infurna, tecnici che seguono queste piccole atlete negli allenamenti.

«Voglio ringraziare – dice Miccichè – il nostro sponsor, la Melfa’s, nella persona di Maurizio Melfa che il giorno prima è venuto in palestra per augurare un in bocca a lupo alle piccole campionesse Italiane del 2019 e a quanto pare ha portato bene».

«Piccola curiosità – aggiunge – dopo la vittoria abbiamo portato le piccole campionesse in una fattoria di Scicli a vedere gli animali, le bimbe sono rientrate a Gela sicuramente stanche ma ricche di una grande esperienza formativa, anche questa avventura rientra nel turismo sportivo degli atleti».