Inchiesta sulle aziende di Palmeri, il Riesame rigetta tutti i ricorsi Imprenditore dai domiciliari al carcere
di Redazione
Ieri, il Tribunale di Caltanissetta, sezione per il Riesame, accogliendo appieno le ipotesi dell’accusa, sostenute dalla Procura di Gela, ha rigettato i ricorsi proposti da Rocco Palmeri, 60 anni, Dorotea Palmeri, 60 anni e Rocco Palmeri, 68 anni. Sono i tre, due fratelli e un cognato (omonimo), coinvolti a vario titolo nell’indagine condotta dalla Guardia di finanza sulla gestione di due aziende, a seguito della quale era scaturita un inchiesta con cinque indagati. I finanzieri, il 20 gennaio, avevano eseguito un’ordinanza con un arresto (ai domiciliari, Palmeri Rocco del ’60) e due provvedimenti di obbligo di dimora e presentazione negli uffici di Pubblica Sicurezza. L’operazione aveva portato al sequestro preventivo di due società operanti nel settore della distribuzione della carne e dell’autotrasporto, la Carni del Golfo srl e la Tir Italia Autotrasporti srl, con affidamento ad amministrazione giudiziaria, oltre che alla applicazione di misure cautelari personali nei confronti dei tre soggetti sopra indicati. Peraltro, lo scorso 5 febbraio nei confronti di Rocco Palmeri (del ’60), già ai arresti domiciliari, era stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere avendo egli violato le prescrizioni imposte con l’iniziale provvedimento restrittivo. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Gela.