Se la fragilità diventa forza e parla attraverso l’opera di Marzia Nigito All'artista il premio «Margutta 90»
di Redazione
Premio speciale «Margutta 90» a Marzia Nigito, artista di Niscmi protagonista in questi giorni di una collettiva che vede impegnati a Roma ventiquattro artisti siciliani. La mostra, organizzata da Arteinsieme, è ancora fruibile nella galleria “Area Contesa Arte”, in via Margutta a Roma, gestita da Teresa e Tina Zurlo. Denominata “Trinacria”, inaugurata il 17 gennaio, è ancora fruibile nella Sala Botero. In esposizione, le proposte di pittura, scultura, gioielli e creazioni artigianali di Silvana Amarù, Nino Arcidiacono, Enza Cappello, Maria Grazia Cassibba, Roberta Denaro, Lucia Galofaro, Carmela Garaffa, Giovanna Giaquinta, Giusi Gugno, Rosetta Giombarresi, Michela Lo Turco, Pippo Marino, Stella Meli, Marcello Nativo, Enzo Napolitano, Sara Occhipinti, Anna Ottaviano, Giusi Parisi, Maria Grazia Pelligra, Giuseppe Pizzenti, Nuccia Sileci, Maria Stracquadanio, Pina Zago. E ovviamente di Marzia Nigito che ha visto assegnato il premio speciale alla sua opera «Oro».
«Sono felice – dice l’artista di Niscemi – per questo premio inaspettato. “Oro” nasce da un progetto fotografico avviato insieme alla modella Cristina Di Pietro. Rappresenta due corpi a specchio che volteggiano formando quasi una spirale. Questa immagine trasmette insieme debolezza e forza, il contrasto apparente tra la fragilità e la potenza di una donna».
La mostra resterà aperta fino al 26 gennaio, da martedì a sabato, dalle 11 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 19,30; domenica e lunedì, dalle 16 alle 19,30.
A introdurre la serata è stata Teresa Zurlo, al fianco della curatrice, Marialuisa Occhione, mentre le opere sono state presentate dal critico d’arte Mario Salvo.
«Questa mostra – spiega la curatrice – è per noi un appuntamento di grande prestigio. Per la prima volta una nostra collettiva viene ospitata oltre Stretto e, non a caso, approdiamo nella prestigiosa galleria di via Margutta. Il successo delle nostre opere e il premio speciale assegnato ad una di esse, rappresentano il suggello al nostro impegno che, in due anni di attività, ci ha permesso di raggiungere traguardi impensati».
(Nella foto grande in alto Marzia Nigito con due modelli durante un set artistico; sopra alcune opere della mostra collettiva).