«L’autostrada A18 a Gela non arriverà mai», forte la ‘denuncia’ pronunciata questa mattina da Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Pd, a margine di un incontro sul tema appalti e infrastrutture. Dipasquale esorta il governo a reperire le risorse necessaria affinché l’ultimo tratto autostradale, quello che comprende Gela e Vittoria, veda la luce. Territori operosi, caratterizzati dalla presenza di centinaia di aziende agricole e serricole, dell’industria e di un aeroporto, che invece sono finite nel dimenticatoio. L’A18, secondo il parlamentare, forse arriverà a Marina di Ragusa mentre per il suo completamento mancano risposte certe (e soldi) per il tratto di Comiso, Vittoria Est, Vittoria Ovest e Gela.

«Ciò che si sta realizzando è frutto dei Governi Renzi, Gentiloni e Conte» afferma Dipasquale riferendosi ai progetti già cantierabili o in corso. «Ma la Siracusa-Gela, ad esempio, forse riuscirà ad arrivare a Marina di Ragusa solo se si continuerà a svolgere quell’azione che nel territorio si è svolta negli ultimi 15 anni. Se però il nuovo governo non interverrà per reperire nuovi fondi a Gela non si arriverà mai».