Coraggio e abilità, doti comuni agli agenti della Polizia stradale, corpo considerato d’élite e riservato (soprattutto in passato) solo ai migliori agenti in fatto di capacità di guida sia in auto che in motocicletta. Un identikit che calza a pennello a un agente della nostra zona che, ieri sera, si trovava libero dal servizio nella zona tra Catania a Siracusa, probabilmente dopo un pomeriggio di shopping con la moglie. La sua auto all’improvviso è stata sbalzata in avanti: un urto secco e violento. Era stata tamponata. L’altro automobilista (poi identificato in Mattia P. 24 anni di Ragusa) anziché fermarsi ha continuato la corsa cercando di seminare l’agente che, senza perdersi d’animo e con l’auto parzialmente incidentata, sì è lanciato al suo inseguimento. Un pirata della strada, che procedeva a velocità sostenuta, e ha seminato scompiglio tra gli automobilisti in transito sulla A19 e poi sulla SS114. L’agente nel frattempo aveva dato l’allarme sia alla Stradale locale che ai colleghi di Siracusa e Catania. Ma è stato lui, prima dell’arrivo dei rinforzi, a sopravanzare l’auto del pirata della strada, costringendolo a fermarsi.

Lo ha bloccato, notando che prima di scendere ha tentato di disfarsi di un sacchettino. Dentro c’era un centinaio di grammi di cocaina pura. Se immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 50 mila euro.

L’indiziato, dopo le formalità, è stato messo agli arresti con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio oltre a una sfilza di infrazioni del Codice della Strada.