Le sentinelle, la base, i pusher: ai domiciliari la cricca della cocaina Quattro arresti
di Redazione
«Sentinelle» piazzate in strada a ogni ora del giorno e della notte, mentre i pusher spacciavano indisturbarti in una piccola casa – bazar nella quale, secondo gli agenti di Polizia, veniva smerciata la cocaina, ma anche hashish e marijuana. Ma proprio indisturbati… non erano, poiché le loro mosse, da mesi, venivano riprese e immortalate dall’Antidroga del Commissariato della vicina Caltagirone che, nei giorni scorsi, ha eseguito un blitz con l’arresto di quattro ragazzi, di età compresa tra i 19 e i 26 anni, tutti di Caltagirone. Sono accusati di spaccio di stupefacenti in concorso e in continuazione.
Sabato scorso le pattuglie sono intervenute cogliendo in flagranza di reato uno dei componenti della «cricca», esattamente nel momento in cui cedeva della cocaina a un cliente il quale. Quest’ultimo, assieme a un altro, è stato segnalato alla Prefettura per l’illecito amministrativo commesso con l’uso personale di stupefacenti.
Per i quattro spacciatori, invece, è scattato l’arresto.
«Questa organizzazione – spiegano gli agenti – era collaudata da tempo: avevano ruoli intercambiabili tra loro, con vedette attente a ogni ora del giorno e della notte e altri che si dedicavano alla cessione e all’approvvigionamento».
Nel corso dell’operazione, i poliziotti hanno rinvenuto 6 grammi di cocaina suddivisa in involucri, pronta per essere ceduta, due piantine di cannabis, due grammi circa di derivati dai cannabinoli e materiale per il confezionamento della sostanza quali carta stagnola, rotoli di sacchetti di plastica e forbici.
Una somma pari a 1.500 euro, verosimile provento dell’attività di spaccio, rinvenuta nella disponibilità degli indagati, è stata sottoposta a sequestro.
I quattro ragazzi, esperite le formalità, su disposizione della Procura di Caltagirone, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.