L’addio al partigiano «Ricciardi», aveva cento anni. Lutto cittadino a San Cataldo
di Redazione
È morto ieri mattina a San Cataldo, nell’abitazione di famiglia in campagna dove abitava da sempre, il cavaliere Giuseppe Riggi, combattente partigiano comunista, nome di battaglia «Ricciardi». A novembre avrebbe compiuto 101 anni. Nato a San Cataldo il 19 novembre 1920, Riggi venne arruolato appena ventenne nel Regio Esercito e poi partì per la drammatica campagna di Russia, che lo segnerà per tutta la vita e gli farà maturare al suo ritorno in Italia, l’adesione alle formazioni partigiane nelle squadre operanti nel territorio tra Lodi e Cremona. Dopo l’8 settembre 1943 inizia attivamente le operazioni di contrasto alle forze nazifasciste nell’ambito della guerra di Liberazione italiana.
Il 30 aprile 1945 da Milano il partigiano ritorna a piedi a San Cataldo, attraversando tutta la penisola. Al suo rientro ha dedicato tutta la sua vita alla campagna, come contadino, partecipando alle attività sindacali, diventando uno tra i fondatori della Camera del Lavoro di San Cataldo.
«L’Italia – racconta in un’intervista – aveva bisogno dell’impegno diretto dei partigiani. Non ho mai cambiato partito e ho sempre lottato contro i ricchi, sono sempre stato comunista».
Tanti negli anni i riconoscimenti di cui è stato insignito: «Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana», diploma d’Onore di «Combattente per la Libertà d’Italia 1943-1945» con il riconoscimento di «Partigiano Combattente» e la «Medaglia della Liberazione» in occasione del 70° anniversario della guerra di Liberazione e della Resistenza.
«Il suo esempio – dice Giuseppe Cammarata, presidente del Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – le sue lotte in nome dell’antifascismo resteranno per tutte e tutti noi un faro luminoso di Libertà ed impegno per la Democrazia. Avremo cura dei semi piantati e continueremo per la strada che con sacrificio e spirito di servizio il compagno Ricciardi e tutti i partigiani e partigiane hanno tracciato».
Oggi pomeriggio alle 17 nella chiesa di Santo Stefano a San Cataldo ha ricevuto l’ultimo saluto.
La commissione straordinaria per la gestione del Comune ha proclamato un giorno di lutto cittadino. Domani bandiere a mezz’asta nel ricordo del partigiano «Ricciardi».