Morto in carcere il boss Nino Santapaola. Era detenuto in regime di 41 bis
di Redazione
È deceduto nel carcere milanese di Opera il boss di mafia Antonino «Nino» Santapaola, fratello dello storico capo clan Benedetto («Nitto»). La notizia della morte trova conferma in ambienti della Procura di Catania. Ieri a Milano un processo in cui era imputato era stato rinviato per l’impossibilità del boss di prendere parte al processo. Il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera, ha reso noto che Santapaola avesse “presentato più volte istanze per la sua scarcerazione o di concessione degli arresti domiciliari e, almeno, la revoca della misura del 41 bis, a cui era sottoposto nonostante la grave malattia da cui era oggettivamente affetto”.
Al fianco del fratello aveva guidato lo storico clan in provincia di Catania, con collegamenti con varie famiglie dell’Isola. Secondo i resoconti forniti da vari collaboratori, durante la faida, si erano instaurati rapporti tra la potente famiglia catanese e i clan di Gela. Così si spiegherebbero alcuni omicidi commessi durante la guerra di mafia, attribuiti a sicari arrivati su commissione da Catania.