Niscemi: acqua col contagocce in via Puglie, i residenti lanciano un appello al sindaco Conti
di Alberto Drago
In estate come è noto, c’è ancora più necessità di garantire la fornitura idrica nelle abitazioni, poiché in ogni famiglia, aumentano i consumi dell’acqua che sono determinati dalla necessità di curare di più l’igiene personale e di effettuare più spesso il bucato e le pulizie domestiche.
Adeguata fornitura dell’acqua che non viene assicurata ai residenti della via Puglie, poiché ancora soggetti come ogni anno nell’attuale periodo estivo, ai soliti e continui disagi idrici. Trovandosi quindi nuovamente esasperati e sull’orlo di una crisi di nervi per i disservizi idrici che continuano a vivere, gli abitanti della via Puglie, hanno indirizzato una lettera al sindaco Massimiliano Conti.
«Segnaliamo – scrivono – il problema idrico che questa porzione di quartiere vive da svariati anni». Nella nota comunicano di non ricevere il regolare servizio idrico come gli altri utenti, e che l’erogazione che viene fornita non permette loro di riempire i serbatoi in uso per il fabbisogno familiare.
“Per sopperire a tale disservizio” scrivono infatti gli abitanti della via Puglie,”ci vediamo costretti ad utilizzare i motorini elettrici di pescaggio dell’acqua e senza che riusciamo a completare l’operazione di riempimento dei serbatoi di casa come scorta sufficiente.
E ciò fino alla successiva fornitura”.
I residenti puntualizzano inoltre nella nota che malgrado per la soluzione dei disagi idrici che vivono abbiano contattato Caltaqua, la società che gestisce il servizio idrico in città, continuano a non ricevere una sufficiente fornitura dell’acqua attraverso la rete idrica.
Ragioni per le quali hanno chiesto al primo cittadino di porre in essere ogni provvedimento necessario e utile a garantire loro una regolare fornitura idrica così come per tutti i cittadini. A quanto pare nella vie Puglie continua a sussistere un problema di insufficiente pressione dell’acqua che non consente in ogni turno di erogazione idrica ai residenti la possibilità di riempire le vasche delle abitazioni.