Niscemi: addio «ziu Roccu» Mililli, sindaco contadino. Si batté per la riforma agraria
di Alberto Drago
Si è spento serenamente Rocco Mililli, sindaco agricoltore che negli anni Ottanta inaugurò la stazione ferroviaria di Niscemi e da democristiano, dotò la città del piano regolatore. Impegnato in politica sin dal 1946, Rocco Mililli, ex Pci e Dc si batté per la riforma agraria e nella lotta contro i feudatari e fu primo cittadino di Niscemi dal 1979 al 1983 e poi anche assessore. Nel 2016, per la situazione di appiattimento politico che si registrava, Mililli, malgrado i suoi 93 anni, aveva deciso di candidarsi nuovamente come primo cittadino nelle ultime elezioni amministrative. Una notizie che risvegliò il clima politico.
Una provocazione più che altro che fece da pungolo nel tessuto politico locale e che poi indusse Rocco Mililli a rinunciare a rinunciare alla sua candidatura di sindaco.
Mililli, conosciuto da tutti e chiamato affettuosamente in città “Ziu Roccu”, fu per 30 anni anche presidente del Circolo agricoltori della città.
I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio alle 16 in chiesa Madre.
A conclusione delle esequie, la salma dell’ex sindaco sarà condotta al cimitero comunale per essere tumulata nel sepolcreto di famiglia.