Nell’ambito delle attività di servizio in programma per l’anno sociale, tendenti al miglioramento ed alla salvaguardia dei beni pubblici e ad attrezzare la città di strumenti e strutture a beneficio dei cittadini, il Rotary club di Niscemi di cui Maurizio Polizzi è presidente e Gaetano Di Noto segretario, ha allestito di piante ornamentali e grasse, il chiostro del nuovo complesso parrocchiale di Santa Maria della Speranza. Ciò anche in applicazione degli slogan ufficiali del Club service che sono quelli di “Servire al di sopra di ogni interesse personale” e “Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti”.
Il Rotary club di Niscemi infatti, per l’allestimento del chiostro, ha donato alla nuova parrocchia Santa Maria della Speranza guidata dal parroco don Filippo Puzzo con la collocazione di ghiaietto nell’area ricadente nell’oratorio delle piante grasse, delle erbe aromatiche ed un albero di limone, compresa la realizzazione di diversi punti luce in tutta l’area del chiostro.
Il presidente del Rotary club Maurizio Polizzi, ha parlato nel suo discorso introduttivo di consegna e messa a dimora delle piante nell’area del chiostro della Parrocchia dei progetti di servizio attuati dal Club service, poichè tendenti alla beneficienza sociale ed alla valorizzazione dei beni comuni.
Il parroco don Filippo Puzzo invece, dopo avere benedetto il chiostro parrocchiale arredato delle piante donate dal Rotary club della città, riferendosi ad una citazione di Papa Francesco sull’importanza dei beni comuni, ha evidenziato come sia necessario rispettarli nello spirito della condivisione da parte di tutti ed ha parlato dell’identità del chiostro parrocchiale come luogo familiare per le amicizie.
Don Filippo Puzzo, nella condivisione del bene comune ed in vista del completamento del nuovo complesso parrocchiale ad impianto chiostrale, ha ringraziato anche a nome di tutti i fedeli della parrocchia, il Rotary club per la donazione delle piante.
Presente anche il sindaco Massimiliano Conti, il quale ha auspicato la realizzazione di tanti altri progetti di riqualificazione e valorizzazione dei beni comuni per fare in modo che i cittadini possano sempre usufruirne.
Alberto Drago