Niscemi: buche e altre insidie sulla Sp 11
di Alberto Drago
Permangono pericolose per il transito veicolare e la sicurezza degli automobilisti, le condizioni di viabilità della Sp 11, la Niscemi Priolo. L’asse viario conduce all’imbocco della strada statale 115 tra Gela e Vittoria e giornalmente è parecchio transitata da tir di trasporto merci, autocarri e dagli automobilisti niscemesi, che alla guida dei loro veicoli si recano a lavoro nelle campagne del territorio, a Vittoria, Gela e nelle zone balneari di Marina di Acate, Scoglitti e del territorio gelese.
A mettere a repentaglio l’incolumità degli automobilisti per il pericolo incombente che possano verificarsi incidenti, le condizioni di sicurezza della strada ed il transito automobilistico, sono le numerose cordamolle, i dislivelli, le buche e gli strati di asfalto sbriciolato e divelto che in particolar modo sussistono negli ultimi 5 chilometri circa della strada prima di arrivare all’imbocco della statale 115.
A nulla sono valsi i recenti appelli di ripristino delle condizioni di sicurezza della strada che gli automobilisti niscemesi hanno chiesto indirizzando anche lettere al Libero consorzio comunale, alla Prefettura, Questura e Comando provinciale dei carabinieri di Caltanissetta, alla Procura della Repubblica di Gela ed al Comune di Niscemi, una delle quali spedita il 22 febbraio scorso e nella quale si legge: ”mentre la Sp 31 Niscemi-Feudo Nobile è ormai una trazzera, la Sp 11 necessiterebbe di urgente manutenzione con il rifacimento del manto stradale perché è diventata impercorribile e pericolosa ed in special modo nel periodo invernale per la presenza di acqua e fango ogni volta che piove.
La presente per sollecitare il Libero consorzio di Caltanissetta a disporre subito gli opportuni interventi di rifacimento e messa in sicurezza della Sp 11”.
Un automobilista afferma: ”hanno rifatto l’asfalto nella Sp 194 che dalla Sp 115 conduce a Marina di Acate e mi chiedo che senso ha vedere ora nella Sp 11 dove si verificano periodicamente dei gravi incidenti stradali, realizzare la segnaletica orizzontale e verticale e collocare segnalatori elettronici della velocità quando le condizioni della strada continuano ad essere mantenute pessime.
Gli interventi di rifacimento del manto stradale nella Sp 11 non dovevano essere prioritari?”.