Al fine di contrastare il fenomeno del randagismo determinato da persone che non ci pensano due volte ad abbandonare ad un destino crudele e di sofferenza i propri cani e gatti, specialmente nel periodo delle vacanze, l’amministrazione comunale, con a capo il sindaco Massimiliano Conti, ha disposto con un’ordinanza per il periodo di un anno e a decorrere dal mese di maggio, la microchippatura gratuita di cani e gatti e senza sanzioni per i possessori degli amici a 4 zampe. Si tratta di un atto amministrativo, uno dei primi in Sicilia che ha la finalità di predisporre una mappatura canina quanto più precisa del territorio attraverso la microchippatura gratuita di cani e gatti da parte dei cittadini che se ne prendono cura.
E ciò annullando per un anno le sanzioni previste per quanti non hanno ancora provveduto a dotare di microchip i propri cani e gatti.
Un invito a tutta la città da parte dell’assessore all’igiene, randagismo e salute pubblica Massimiliano Incarbone ad aderire con senso civico e valori di rispetto verso gli amici a 4 zampe per cercare di porre fine al triste fenomeno del loro abbandono e del randagismo.
E’ disposto che tutti i mercoledì a decorrere dal mese di maggio, i possessori di cani e gatti avranno la possibilità di microchipparli gratuitamente presso il Centro veterinario dell’Asp di Caltanissetta che è sito al piano terra di in un immobile del mercato ortofrutticolo nel quartiere Piano Mangione.
“Si tratta di un’azione importante, seria e storica” afferma l’assessore Massimiliano Incarbone alla quale ho lavorato a lungo con tanti ostacoli e che ora consentirà di tracciare meglio attraverso la mappatura con microchip l’anagrafe canina che per altro è già stabilita dalla legge.
Con la collaborazione delle associazioni animaliste che sono state determinanti in questa fase “aggiunge l’assessore Massimiliano Incarbone e che ringrazio,” riusciremo a realizzare una mappatura canina quanto più completa possibile del territorio.
Parallelamente saranno attuati controlli da parte della polizia municipale per il rilevamento o meno dei microchip.
La seconda fase dell’iniziativa antirandagismo” conclude l’assessore Massimiliano Incarbone,” sarà poi quella della sterilizzazione degli amici a quattro zampe per evitare che le cucciolate indesiderate possano indurre i loro proprietari ad abbandonarli”.