Niscemi: Caltaqua dona 250 panettoni al centro «Madre Teresa». Andranno ai poveri
di Alberto Drago
Anche quest’anno nonostante le preoccupazioni causate dalla pandemia sia dal punto di vista epidemiologico, umano che per la crisi occupazionale ed economica che si è acuita e che avvertono sempre più le attività commerciali, le Festività Natalizie sono ancora di più simbolo dei valori della fratellanza umana e della solidarietà sociale, soprattutto verso i più deboli e coloro che sono caduti in povertà.
Ragioni che hanno indotto Caltaqua, la società che gestisce il servizio idrico in città a donare 250 panettoni al Movimento cristiano lavoratori “Madre Teresa di Calcutta”, di cui è presidente Alfonso Parisi, affinché possano essere distribuiti dalla stessa associazione che è impegnata nello svolgimento di iniziative di solidarietà cristiana e sociale a persone e famiglie bisognose della città.
Il Movimento cristiano lavoratori “Madre Teresa di Calcutta” infatti svolge in città attività di volontariato all’insegna dello slogan “Tendi la tua mano al povero” con l’istituzione del banco alimentare, la raccolta di indumenti ed il dopo scuola per bambini disagiati.
“Siamo lieti di collaborare con Caltaqua per la donazione dei panettoni alle famiglie povere della città”, ha detto Alfonso Parisi.
“Si tratta di persone e famiglie che noi seguiamo e sosteniamo come associazione ed alle quali consegneremo i panettoni, così come pure agli anziani ospiti della Casa di riposo ed ai centri dove ci sono povertà diverse e che si occupano pure di diversamente abili”.
Una realtà quella della povertà a cui il Movimento cristiano lavoratori “Madre Teresa di Calcutta” di Niscemi va incontro a testimonianza della volontà di aiutare i meno abbienti e con spirito di comunione, condivisione e fraternità.