Niscemi, caro sindaco ti scrivo perché. Ecco la città che i bambini vorrebbero
di Alberto Drago
Nell’ambito di un’attività didattica di educazione civica, gli alunni della IV classe della scuola primaria del 2° Circolo didattico del plesso Calatafimi, guidati dalle insegnanti Sonia Salvo, Gabriella D’Agostino, Gaetana Accardi e Maria Concetta Di Pasquale, hanno scritto delle lettere al sindaco Massimiliano Conti per segnalargli diversi problemi che assillano la città, quali l’urgenza della sistemazione delle strade rese pericolose dalla presenza di buche e dislivelli, dei parchi gioco e delle aree verdi. Lettere nelle quali gli alunni hanno chiesto al primo cittadino di intervenire per cercare di risolvere le problematiche esposte relativamente ai luoghi a loro adatti per giocare.
E così il sindaco Massimiliano Conti, essendo stato informato da una mamma rappresentante della classe delle lettere scritte dagli alunni ed a lui indirizzate, li ha invitati al Palazzo di città affinché ognuno di loro potesse leggergli di presenza la sua lettera.
Il primo cittadino, ha ascoltato con piacere le lettere che gli hanno esposto gli alunni ed ha risposto ampliamente alle loro domande e richieste.
Presenti alla visita degli alunni al Palazzo di città ed all’incontro con il primo cittadino anche alcune delle loro mamme, ovvero Chiara Cultraro, Florinda Di Modica e Sonia Disca.
L’incontro ha reso gli alunni cittadini attivi ed interessati alla salvaguardia dei beni comuni come le strade, i parchi gioco, le aree verdi e pure delle scuole che frequentano per l’apprendimento delle varie discipline e che sono centro di educazione ai valori della legalità che rafforzano il senso civico e che forgiano le coscienze dei futuri cittadini.
Gli alunni durante l’incontro, hanno proposto al sindaco Massimiliano Conti di fare in modo che in ogni scuola possa essere eletto in futuro un baby-sindaco, affinché possa rappresentargli le varie problematiche che si manifestano nelle scuole per poi attuare i necessari interventi risolutivi.