Niscemi: casa di riposo, no alla chiusura temporanea. Atto di indirizzo in consiglio
di Alberto Drago
Mozione di indirizzo da parte dei consiglieri comunali dell’opposizione, indirizzata al sindaco ed al presidente del Consiglio comunale, con la quale chiedono la convocazione straordinaria ed urgente di una seduta consiliare, dato che nei giorni, la società Cooperativa EsseQuadro che gestisce la Casa di riposo “Maria Santissima del Bosco” della città (Ex Ipab G. Giugno), avrebbe comunicato la volontà di volere chiudere per un periodo la struttura in modo da rendere possibile lo svolgimento di una serie di lavori improcastinabili.
Pertanto i Consiglieri comunali dell’opposizione Francesco Iannì, Rosario Giuseppe Meli, Anna Zinna, Giovanni Di Martino e Vincenzo Paradisi, firmatari della mozione di indirizzo, fanno rilevare nel documento che il consiglio non conosce gli interventi lavorativi, né la tempistica per la loro realizzazione; che l’immediata conseguenza della chiusura della struttura determinerebbe il trasferimento degli anziani ospiti in altre sedi, con disagi e ripercussioni sulle proprie consuetudini; che ciò comporterebbe pure ripercussioni negative sul personale che lavora nella Casa di ospitalità, il quale da sei mesi per altro non percepirebbe le paghe spettanti.
“Appare opportuno” scrivono i Consiglieri comunali dell’opposizione, ”un deciso impegno del Comune, volta ad arginare la problematica con l’attivazione di misure che coinvolgano l’ufficio tecnico comunale.
I consiglieri comunali dell’opposizione altresì, impegnano nell’atto di indirizzo il sindaco ad attivarsi senza indugio in sinergia con il Consiglio comunale, al fine di scongiurare la chiusura della Casa di riposo anche con la possibilità di interventi mirati a settori che consentano in ogni caso la permanenza e l’accoglienza degli anziani e la continuità lavorativa del personale.
La Casa di riposo “Maria Santissima del Bosco” infatti, è una delle più importanti realtà strutture di assistenza agli anziani e lavorative del territorio.
Il neoconsigliere comunale avvocato Francesco Iannì, (ex presidente dell’Ipab G. Giugno), in merito alla mozione presentata ribadisce l’importanza per gli anziani a non vedere stravolta la loro quotidianità e proprio in ragione delle loro condizioni di fragilità.