Il Collettivo 7.20 di Niscemi protagonista nei giorni scorsi a Noto della finale regionale del campionato italiano Lips di Poetry Slam. La competizione ha visto la presenza di due poetesse, Rossella Cirrone e Marta Di Dio, quest’ultima classificata al terzo posto. Passa il turno in vista delle finali nazionali che si svolgeranno a Rimini dal 14 al 17 settembre, Renata Prado del Collettivo Vionnet di Noto. Il Poetry Slam è uno spettacolo nel corso del quale poeti e poetesse gareggiano recitando i loro versi, un mix tra poesia e recitazione nato negli Stati Uniti negli anni ’80 all’interno dei jazz club. La giuria è sempre composta dal pubblico che viene così coinvolto attivamente, al fine di decretare il vincitore o la vincitrice della serata. A Niscemi gli slammer-poeti si sono riuniti fondando il Collettivo 7.20 che già l’anno passato aveva portato in finale regionale un altro dei suoi membri e fondatori, Sergio Loggia. Il collettivo, nato alla fine dell’estate del 2021 in occasione di un evento dedicato alla poesia dialettale svoltosi nel Museo Civico, ha organizzato negli ultimi due anni vari slam, reading e altri eventi poetici, finalizzati – con le parole del Collettivo 7.20 – a portare la poesia, spesso ritenuta inutile o di difficile comprensione, tra le persone comuni e in luoghi insoliti. Non solo parole. Fanno parte del gruppo anche Alessio Margani, che ha realizzato un murales dedicato a Peppino Impastato e alla madre Felicia presso l’Istituto superiore “Leonardo Da Vinci” di Niscemi e che spesso, durante gli eventi di poesia, arricchisce la serata con delle performance di pittura estemporanea. Anche il linguaggio musicale è stato coinvolto nel progetto, grazie alle collaborazioni con il dj Davide Pepi e il cantautore Gioacchino La Russa.
Del collettivo fanno inoltre parte Cristina Di Pietro, Antonio Caputo, Gaetano Evola, Alessio Margani, Brea Daniele, Ginevra Lombardo, Davide Pepi, Giuliano Giugno e Stefano Blanco. Il gruppo si impegna a instaurare un legame forte con il pubblico di Niscemi, cambiando sempre location e riscuotendo sempre molto successo. E sembra essere ormai pronto ad allargarsi e andare oltre e verso nuovi obiettivi. La finale regionale di Noto promette dunque di essere solo l’inizio.
«Ogni volta – commentano i membri del Collettivo – la presenza e il calore del pubblico ci hanno premiato e ogni evento è servito per attirare e fare entrare qualcun altro nel nostro collettivo. Fino a questo momento ci siamo concentrati molto sulla nostra realtà, la città di Niscemi, ma i nostri obiettivi futuri sono quelli di allargarci nei dintorni e, anche grazie alla partecipazione alle ultime finali regionali, speriamo pian piano di raggiungerli».