Soddisfazione viene espressa dal Silp, sindacato italiano lavoratori polizia Cgil, per l’avvio della gara di adeguamento dei locali dello stabile che ospiterà il nuovo commissariato di Polizia. Lo fa con una nota a firma del segretario generale provinciale, Lino Mastrantonio.
La procedura curata dalla Centrale unica di Committenza e dal Responsabile unico del procedimento (Rup) comunale, si concluderà il prossimo 19 dicembre con l’apertura delle buste presentate dalle imprese edili partecipanti alla gara d’appalto e con l’aggiudicazione dei lavori.
«Un altro importante e determinante passaggio – scrive – dell’iter istituzionale, tecnico e burocratico che fa ora finalmente intravedere la possibilità di avere già entro il 2023 un nuovo stabile e dunque l’occasione di dotare presto la polizia di Stato di Niscemi di una sede dignitosa, adeguata e funzionale che possa, in prospettiva, ospitare una potenziata dotazione di personale e mezzi».

E ciò a 32 anni dall’istituzione del Commissariato nella sede provvisoria di viale Mario Gori di proprietà di privati e sul quale pende dal 2014 un sfratto esecutivo e dopo anni di denunce da parte del Silp Cgil della provincia.
“Per l’importante risultato”, aggiunge il sindacato di polizia,” sono stati determinanti oltre alle nostre instancabili esortazioni e denunce, l’impegno sinergico del Comune di Niscemi, che ha messo a disposizione lo stabile, del prefetto e del questore di Caltanissetta, che hanno svolto un’azione essenziale nell’ultimo anno e che ringraziamo insieme ai cittadini che ci hanno creduto e hanno sorretto le nostre battaglie per la legalità, la sicurezza e la crescita civile dei nostri territori, liberi dalla criminalità e dalle mafie”.
Il Silp Cgil di Caltanissetta puntualizza nel documento che è indispensabile nell’intera provincia la presenza della polizia di Stato e delle forze di polizie, per contrastare e reprimere la recrudescente e diffusa mentalità criminale, sia che si manifesti con le cruenti scene da “Cavalleria rusticana” vissute nei giorni scorsi nel pieno centro di Caltanissetta, che con le organizzazioni criminali di trafficanti e sfruttatori di poveri migranti sgominate con gli arresti a Niscemi, oppure con le sparatorie nella pubblica via e gli innumerevoli attentati incendiari di Gela.
“Finché non prevarrà la cultura del rispetto reciproco, finché le nostre agenzie educative, culturali e sociali non riusciranno ad inculcare massivamente una mentalità di vita improntata alla civile convivenza ed alla legalità”, scrive ancora il Silp Cgil,”i presidi delle forze di polizia dovranno necessariamente essere salvaguardati ed incrementati”.
Il sindacato di polizia pertanto, al fine di potenziare il controllo del territorio con nuove risorse e razionalizzando al massimo quelle esistenti, chiede al prefetto ed al questore di Caltanissetta, già attivi ed attenti alle condizioni della pubblica sicurezza nel territorio, di attribuire al Commissariato di polizia di Gela tutte le nuove assegnazioni di personale che sono previste nel mese di dicembre, ovvero otto poliziotti in più.