Sono aumentati da 150 a oltre duecento i casi di contagio da Covid-19 in città. L’ultimo dato ufficiale, aggiornato alla mezzanotte scorsa, è di 208 positivi. Una crescita della curva epidemiologica che ha causato preoccupazioni per l’impatto che avrebbe potuto determinare con la riapertura degli istituti alla frequenza scolastica. Ragioni che hanno indotto il sindaco Massimiliano Conti, dopo essersi consultato con l’Asp di Caltanissetta e i dirigenti scolastici, anche per cercare di fare calare la curva dei contagi in rialzo, a prolungare di una settimana la riapertura in presenza delle scuole di ogni ordine e grado in città.
Nel frattempo le scuole continuano ad attuare la didattica a distanza via Internet per consentire agli alunni le possibilità di seguire le lezioni impartite dagli insegnanti
Parallelamente il primo cittadino, ha informato la popolazione in una diretta social su Facebook che sono ripresi gli screening su tutta la popolazione scolastica con l’effettuazione di tamponi a risposta rapida.
E ciò al fine di avere un aggiornamento della situazione epidemiologica nelle scuole e per fare in modo di acquisire una maggiore consapevolezza sulla possibilità di riaprire o meno gli istituti della città alla frequenza scolastica di persona.
Il primo cittadino pertanto ha rivolto un appello a tutta la popolazione a rispettare al massimo le restrizioni che sono determinate dall’istituzione della zona rossa in tutta l’isola.
“Ci rendiamo conto dell’importanza dell’apprendimento scolastico di persona, ma il rialzo della curva epidemiologica”, ha detto il sindaco Massimiliano Conti,”ci ha indotto ragionevolmente a prendere la decisione sofferta di prolungare di una settimana la riapertura delle scuole.
Auspichiamo fortemente”, ha concluso il primo cittadino, ”che l’esito dei test consenta le condizioni epidemiologiche idonee per potere riaprire gli istituti alla frequenza scolastica di persona”.