«Diaframmi – Viaggio nelle architetture attraverso le scienze» è il titolo del seminario svoltosi nell’Auditorium del Museo civico nell’ambito della rassegna nazionale “Arte è Scienza”, organizzato dall’ Ordine degli Architetti di Caltanissetta, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Archeometria (AIAr) e l’ Ordine degli ingegneri di Caltanissetta. Folta la presenza di pubblico, prevalentemente costituito da tecnici liberi professionisti, all’evento voluto dall’architetto Valeria Spadaro di Niscemi, componente del consiglio dell’Ordine degli architetti di Caltanissetta. Proposto un focus sulle metodologie d’indagine di tipo non invasivo e microdistruttivo che è possibile eseguire a supporto di interventi di restauro in edifici di interesse e valenza storico-monumentale, utile alla conoscenza e alla conservazione del patrimonio architettonico.
Un appuntamento che ha messo a confronto ricercatori e professionisti sulle metodologie d’indagine diagnostica e gli studi archeometrici relativi agli interventi di restauro volti alla conservazione del patrimonio artistico e architettonico.
Dopo i saluti del sindaco Massimiliano Conti, del presidente dell’Ordine degli architetti di Caltanissetta Piero Campa, del presidente dell’Ordine degli ingegneri di Caltanissetta Fabio Corvo e del direttore del Museo civico Franco Mongelli, hanno relazionato sul tema del seminario moderato dall’ingegnere Maurizio Vicari Luciana Randazzo e Patrizia Capizzi del DiSTeM Unipa che hanno illustrato le finalità ed i vantaggi rispettivamente delle metodologie mineralogico – petrografiche per la caratterizzazione delle malte storiche e dei metodi geofisici per analisi non distruttive sul patrimonio artistico ed architettonico.
Sono anche intervenuti l’architetto Emanuela Pulvirenti, blogger di Didatticarte che ha illustrato in un affascinante excursus cronologico le finestre nei dipinti come diaframma ottico e concettuale.
Presenti dell’Ordine degli architetti di Caltanissetta al seminario anche il segretario Giovambattista Mauro ed i consiglieri Rosa Galiano e Giuseppe Bellavia.
L’architetto Valeria Spadaro, ha posto infine l’attenzione sulle tecniche di studio dei materiali in arte attraverso le scienze.