Niscemi, festa per l’anniversario del ritrovamento del quadro di Maria Santissima del Bosco
di Alberto Drago
Oggi ricorre il 425° anniversario del rinvenimento del sacro quadro della Patrona “Maria Santissima del Bosco”. Evento collimante con le origini storiche di Niscemi e ritenuto miracoloso, che caratterizzò la denominazione della città prima come Santa Maria, poi Santa Maria di Niscemi e dopo soltanto Niscemi. La Sacra effige raffigurante la Madonna che tiene in braccio Gesù bambino, venne rinvenuta il 21 maggio del 1599 nello stesso luogo dove si trova il Santuario ed in cui all’epoca, un pastore rinvenne in una sorgente d’acqua (dove ora nella cripta del Santuario c’è il pozzo dell’acqua Santa), un bue della sua mandria inginocchiato davanti il sacro dipinto. Circostanza considerata prodigiosa e per la quale ancora oggi la popolazione, proprio per i grandi sentimenti di fede verso la Madonna del bosco, si identifica come “Santamariota”.
È dal 21 aprile scorso che il Santuario facente parte della Parrocchia San Francesco d’Assisi e di cui è parroco don Gaetano Condorelli, è meta di pellegrinaggi giornalieri di fedeli in preghiera per chiedere alla Vergine la concessione di piccole grazie.
La ricorrenza del 425° anniversario sarà celebrata al Santuario domani con una messa prevista alle 9, animata dai ministri straordinari della comunione. Alle 10.30 seguirà un’altra celebrazione Eucaristica comprendente la benedizione delle mamme e dei bambini.
Alle 17 i pellegrinaggi al Santuario di gruppi ed associazioni ed alle 20, quelli con le fiaccole (una lucerna a Maria).
Alle 20.30 la processione d’ingresso della statua votiva della Madonna del bosco ed alle 21, la concelebrazione Eucaristica presieduta del vicario generale della Diocesi di piazza Armerina mons. Antonio Rivoli e dei plesbiteri della città, alla presenza delle autorità civili e militari.
A seguire l’atto di affidamento della città e l’omaggio floreale del sindaco.
Sabato 25 maggio alle 20 il sacro quadro della Madonna del bosco sarà condotto in processione dal Santuario alla chiesa Madre e venerdì 31 maggio alle 20, rientrerà in processione dalla chiesa Madre al Santuario.