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Niscemi: Fase 2 nel rispetto delle distanze sociali, l’appello del sindaco Conti ai concittadini


di Alberto Drago

Niscemi: Fase 2 nel rispetto delle distanze sociali, l’appello del sindaco Conti ai concittadini
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7 Mag 2020

«Si può uscire solo per necessità lavorative per motivi di salute e per andare a fare la spesa una volta a settimana anche, ma vanno rispettate scrupolosamente le norme di distanziamento sociale». Il ripassino delle regole firmato Massimiliano Conti. Il sindaco di Niscemi, nel primo pomeriggio di oggi, ha diffuso una diretta sulla propria pagina Facebook per fare il punto della situazione e richiamare i concittadini al rispetto delle regole. A Niscemi, a oggi, si sono registrati 7 casi: tre sono i guariti, quattro i positivi, tre dei quali vengono costantemente monitorati in vigilanza sanitaria attiva e isolamento domiciliare perché asintomatici, mentre un quarto paziente, un pensionato di 75 anni, è ricoverato al Covid Center dell’ospedale Vittorio Emanuele di Gela, nell’unità per non intensivi anziano, che ha contratto l’infezione presso una Rsa di Macchitella dove era ospite, viene attualmente curato e monitorato presso l’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, dove è stato ricoverato. Ciò nonostante, con l’inizio della “Fase 2”, non si registrano fortunatamente in città altri casi di infezione, ma la guardia dal punto di vista sanitario continua a rimanere alta.

«Bisogna evitare assembramenti – dice Conti – i giovani quando si incontrano anche per svolgere attività fisiche e sportive, devono mantenere il distanziamento sociale a tutela della loro salute».

«Stiamo vedendo di affrontare la riapertura in sicurezza delle altre categorie commerciali, negozi, attività di parrucchiere e centro estetici che rimangono chiusi». Conti ha manifestando amarezza per il mancato coinvolgimento dei Comuni nelle scelte del Governo».


Alberto Drago
Giornalista pubblicista, niscemese doc, ha lavorato in varie redazioni locali e regionali, contribuendo negli anni Novanta alla nascita di Antenna Sud. Impegnato nel volontariato con l’associazione nazionale Carabinieri. Collabora con il quotidiano La Sicilia. Ha fondato e diretto il periodico “L’Appunto”.