Niscemi, genitori boomer e figli generazione zeta. Dialogano i relatori Gueli e Pira
di Alberto Drago
Secondo incontro culturale dell’Estate niscemese questa sera al Belvedere con inizio alle 19, sul tema “Genitori boomer e figli generazione zeta: la sfida educativa nella società fluida”. Relatori Agata Gueli, dirigente presso il ministero dell’Istruzione a Roma e Francesco La Pira, docente di Sociologia presso l’Università di Messina. L’amministrazione comunale diretta dal sindaco Massimiliano Conti infatti, tramite l’assessorato alla cultura e spettacolo presieduto da Marianna Avila, ha indetto degli incontri culturali nell’ambito dell’Estate niscemese patrocinata dalla Regione e dall’Ars, riguardanti il disagio giovanile.
I “Genitori boomer” sono chiamati così dagli adolescenti e dai giovani di oggi poiché respingono e deridono gli atteggiamenti tipicamente associati ai genitori ultracinquantenni.
Per “Generazione Z” invece, si intendono i nati dopo il 1996 che rispetto ad altre generazioni, vivono per varie ragioni con problemi di ansia, depressione, di solitudine e della mancanza di amicizie.
Un tema quindi interessante sul quale i relatori si soffermeranno per dare modo di conoscere ed approfondire meglio i fenomeni odierni legati al significato dei “Genitori boomer” e dei giovani della “Generazione zeta”.
Il terzo incontro culturale è previsto venerdì 6 settembre sempre al Belvedere con inizio alle 19 sul tema “I giovani ed il loro disagio” sul quale relazionerà don Alfio Spampinato, parroco di Librino (Catania).
Un sacerdote di frontiera don Alfio Spampinato per i suoi trascorsi di artigliere, di volontario della Legione Straniera, di paracadutista e Cappellano militare.