logo TODAY 24 Gela
OSPEDALE | Tafferuglio

Niscemi, giovane di 29 anni va in escandescenza e spacca un vetro del pronto soccorso


di Alberto Drago

Niscemi, giovane di 29 anni va in escandescenza e spacca un vetro del pronto soccorso
cronaca
22 Giu 2023

Va in escandescenza mentre è in attesa al pronto soccorso, colpendo la porta a calci e tentando di aggredire il medico e il personale sanitario. Ospedali sempre a rischio a causa dell’intolleranza di alcuni utenti. È accaduto di nuovo. Stavolta al Suor Cecilia Basarocco di Niscemi. Un uomo, che si era recato nel presidio sanitario accompagnato dalla madre, messo in attesa a causa di un altro paziente sopraggiunto in codice rosso, è andato su tutte le furie. Ha preso a calci la porta, spaccando un vetro, minacciando di passare a vie di fatto contro il personale sanitario. Al momento era in servizio uno staff medico di sole donne, la dottoressa Lucrezia Nanfaro, dirigente medico di guardia, oltre a personale infermieristico e ausiliario. È subito intervenuta la guardia giurata dell’Ancr che assicura in ospedale la vigilanza notturna. Il vigilantes ha immediatamente informato il Commissariato di polizia e cercato di bloccare l’uomo che di contro lo ha aggredito. I fatti nel cuore della notte di martedì, in ospedale, dove, recentemente è stato inaugurato un posto di polizia proprio accanto al pronto soccorso, attivo ogni giorno dalle 8 del mattino alle 20 della sera e con la vigilanza notturna assicurata da guardie giurate.
Ciò in attuazione di una convenzione stipulata fra l’Asp e questura.
Nell’arco di 3 minuti dall’aggressione e dal danneggiamento sono arrivati in ospedale gli agenti di una volante, che insieme alla guardia giurata, sono riusciti a ristabilire la calma. L’uomo, un ventinovenne, alla vista degli agenti, si era dato alla fuga. È raggiunto in piazza Martiri di Nassiriya dove gli agenti lo hanno bloccato e identificato.
Il direttore sanitario, Alfonso Cirrone Cipolla, ha poi inviato una formale segnalazione sia in Commissariato che ai vertici dell’Asp.
«Trattasi – afferma – dell’ennesimo caso di violenza che si verifica all’interno dell’Ospedale, dove il personale medico, infermieristico e ausiliario, cercando di garantire al meglio l’assistenza sanitaria ai pazienti, la salute e la vita umana, è esposto a rischi di aggressione non indifferenti».
Una vera e propria trincea oggi i pronto soccorso degli ospedali sia per il personale medico, infermieristico che degli Oss, soprattutto perché i fenomeni dell’uso di bevande alcoliche e di droghe leggere e pesanti, determinano stati di malore, di incoscienza ed aggressività che costituiscono ovunque una vera e propria piaga sociale.


Alberto Drago
Giornalista pubblicista, niscemese doc, ha lavorato in varie redazioni locali e regionali, contribuendo negli anni Novanta alla nascita di Antenna Sud. Impegnato nel volontariato con l’associazione nazionale Carabinieri. Collabora con il quotidiano La Sicilia. Ha fondato e diretto il periodico “L’Appunto”.