Niscemi: giovane vaga nuda in strada, ripresa in un video. La città si ribella: vergogna!
di Redazione
Via Madonna, pieno giorno. Una giovane donna vaga in strada, apparentemente senza meta e forse senza controllo. Qualcuno la riprende in video, si sente il suono di qualche risata, di fronte a una scena che, invece, dovrebbe indurre alla umana pietas. Il video passa di smartphone in smartphone. Qualcuno, forse, crediamo pochi, pochissimi, c’avrà pure riso sopra. Ma Niscemi, tutta, si indigna. Parte sui social la ribellione a quel che, quando è troppo, è troppo. «Ridete di fronte a questa scena? – dice Maria, donna e madre, operatrice sanitaria, in un video di protesta – Invece dovreste solo vergognarvi».
(Il vergogna è riferito a chi ha filmato, non certo alla donna in difficoltà).
Non è la sola. Sono tante le voci della sollevazione popolare di fronte alla sofferenza umana. Per carità, possiamo capire l’ubriacatura da social che ci pervade da anni, il cinismo di una società capace di cento meraviglie ma di altrettante miserie. Ammettiamo pure l’idea – che mai può essere condivisibile – di un filmato girato senza pensarci. Del resto, questo video, cosa mostra al di là di un corpo nudo? Il dramma umano, una deriva. Una persona, un essere umano. Fuori controllo – speriamo per un disturbo passeggero – che vaga, forse in cerca di aiuto e non di curiosità o, peggio, derisione.
Del sentiment popolare nel pomeriggio si è fatto interprete il sindaco, Massimiliano Conti, con un messaggio inviato a migliaia di concittadini.
«Non vi sfuggirà – scrive Conti – la delicatezza del messaggio. Se hai ricevuto un video o foto che ritraggono persone in difficoltà ti invito fortemente a cancellare e a non veicolare il messaggio ricevuto. Dimostriamo la nostra responsabilità».
Condividiamo appieno e riportiamo.
Cancelliamo questo video e aiutiamo la persona.
Restiamo umani.