Niscemi, Grasso incontra i ragazzi. L’amicizia con Falcone e Borsellino, l’impegno antimafia
di Alberto Drago
Gli alunni delle quarte classi, sezioni B e C della scuola primaria e i ragazzi delle secondarie di primo grado, sezioni A, B, C, D, F, H e I dell’Istituto comprensivo “Giovanni Verga” di Niscemi hanno incontrato l’ex procuratore nazionale Antimafia, Pietro Grasso, già presidente del Senato e procuratore capo di Palermo. L’opportunità è scaturita dal progetto “Incontro con l’autore” promosso dalla scuola, diretta dalla professoressa Annamaria Alesci, durante l’anno scolastico, curato dai docenti di Lettere, coadiuvati dalle insegnanti della scuola primaria e con la collaborazione della “Demea Eventi”. Gli alunni hanno letto in classe e approfondito con la guida delle insegnanti i libri intitolati “Il mio amico Giovanni” e “Paolo Borsellino parla ai ragazzi” di cui è autore Pietro Grasso. In questo contesto, la lettura dei due testi e l’incontro con l’ex magistrato, ha costituito per i ragazzi un importante momento di educazione alla legalità.
Valori che sono propri della scuola per la formazione delle coscienze dei futuri cittadini.
Pietro Grasso ha reso agli alunni testimonianza della sua amicizia con i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed ha parlato loro con semplicità e precisione degli anni dei crudeli delitti di mafia e di quelli del maxiprocesso.
Il racconto di Pietro Grasso ha emozionato gli alunni, perché rispondendo alle loro domande, ha dato un’immagine umana e professionale dei giudici Falcone e Borsellino, che nella lotta contro la mafia, hanno sacrificato le loro vite.
Tutti infatti durante l’incontro hanno recepito il messaggio centrale delle parole di Grasso, ovvero quello di alzare la testa per combattere l’indifferenza e l’omertà, di non avere paura di coloro che minacciano e di lottare per la costruzione di un futuro migliore.
Durante l’incontro si sono esibiti i ragazzi del corso musicale diretti dai docenti Irene Matraxia, Marcello Giugno, Marco Basile e Graziana Crinò.
Il progetto, giunto alla conclusione con l’incontro con l’ex procuratore nazionale Antimafia, ha avuto come referenti le professoresse Antonella Salvo e Agata Agliozzo ed è stato realizzato dai professori Giuseppe Mandrà, Filippo Alberghina, Angelo Marino, Maria Rosa Spata, Margherita Piazza e Linda Reina, nonché dalle insegnanti della scuola primaria Rosalba Liardo e Mariolina Cannia.