La guerra che è in corso in Ucraina causata dall’invasione delle truppe russe, le immagini della devastazione, delle distruzioni di intere città e dei morti causati dai bombardamenti e purtroppo anche di bambini innocenti, continuano a spezzare il cuore ed a suscitare dolore, disapprovazione, rabbia e senso di impotenza. Tragedie che hanno scosso non poco anche la sensibilità del cantante niscemese Salvatore Ferranti, il quale ha interpretato con la sua chitarra una nuova canzone sugli orrori della guerra in Ucraina e con testo scritto dal professor Gaetano Groi, intitolata “I bambini che giocano”.
Il brano, con musica e voce di Salvatore Ferranti e testo di Gaetano Groi, è già ascoltabile all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=L7gX7lkMYKg”.
“I bimbi giocano nei campi tinti di bianco” recita il commovente testo di una strofa della canzone scandita dalle note della chitarra, ”missili scendono dal cielo come stelle cadenti. Mamma ho paura, mamma andiamo in fretta, viso roseo e biondi capelli, tu sarai la mia regina, la guerra è un orrore che porta terrore, fermarla si può se ci si mette io cuore”.
Salvatore Ferranti ha recentemente diffuso su you tube un’altra canzone intitolata “I colori dell’amore” e che costituisce il suo penultimo lavoro.
Sempre con i testi scritti da Groi, Ferranti ha precedentemente musicato e cantato una canzone in dialetto niscemese intitolata “Santa Maria”, dedicata alla piaga sociale dell’emigrazione, nonché il brano “La Pandemia” dedicato alla memoria dei medici, degli infermieri ed operatori sanitari che rimasti contagiati dal Covid-19 per curare i pazienti nelle corsie ospedaliere, hanno perso la vita.
“La Pandemia” come emergenza sanitaria mondiale è nata da momenti di sconforto e di grande preoccupazione ed è stata realizzata e cantata pure in lingua inglese intitolata “Pandemic” da Ilva Wadén, cantante svedese e voce della storica band di Niscemi e Gela dei “The Apples”.