Niscemi, il sogno di Alice può continuare. Oggi la staffetta 4×400 femminile. Diretta tv a partire dalle 14.30 (ora italiana)
di Redazione
Archiviata per la sprinter niscemese Alice Mangione la staffetta mista 4X400 delle Olimpiadi di Tokio, ma è aperta e tutta da vivere con la massima intraprendenza ed emozione nella categoria 4X400 femminili. Gara che sarà disputata giovedì 5 agosto dalle ore 12 alle 14.45 e sabato 7 agosto, nell’eventuale finale che è prevista alle 14.30. Malgrado la conquista del record italiano in termini di tempo nella categoria 4X400 mista, il quartetto azzurro non si è qualificato in finale per un soffio, soli 20 decimi di secondi. Ecco perché la velocista niscemese e le sue compagne di squadra punteranno adesso tutto nella staffetta 4×400 femminili.
Sfida delle sfide quindi per Alice Mangione e la squadra, formata da Rebecca Borga, Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo, Petra Nardelli, Anna Polinari e Giancarla Dimich Trevisan.
Una gara nella quale la compagine azzurra cercherà di primeggiare per qualificarsi in finale, anche come segno di riscatto dell’esito sfavorevole ottenuto nella categoria 4X400 mista.
“Eravamo pronti a lottare”, ha infatti dichiarato Alice Mangione subito dopo la gara della 4X400 mista, ”siamo scesi in pista con tanta grinta per fare bene, purtroppo il tempo non è bastato. Sicuramente ricaricheremo le pile per la 4×400 femminile, non ci si arrende questo è certo”.
Parole quelle di Alice Mangione, che manifestano voglia di riscatto, di non demordere per regalare le attese gioie ed emozioni ai tanti tifosi e sostenitori, specialmente di Niscemi e che orgogliosamente la seguono, compresa la sua famiglia e senza avere perso il desiderio di sognare.
Alice Mangione è campionessa del mondo in carica nella categoria 4X400 mista, ha ottenuto la medaglia d’oro nella 4×400 mista alle World Relays 2021 e nella 4×400 ai Giochi del Mediterraneo Under 23 del 2018.
Inoltre si è fregiata della medaglia d’Argento nella 4×400 agli Europei Under 20 del 2015.
Comunque vada per Alice Mangione, essere in gara alle Olimpiadi di Tokio per rappresentare l’Italia, la Sicilia e la sua Niscemi, è già un grande trionfo.