Niscemi, immobile confiscato alla mafia ospiterà centro disabili. Firmato protocollo
di Redazione
Da bene confiscato ai clan mafiosi a struttura pubblica al servizio dei fragili: il mal tolto torna nella disponibilità dei cittadini. L’immobile in questione, ovvero, il centro «Livatino», sarà destinato a centro diurno per disabili grazie a un progetto dell’amministrazione comunale che parte da molto lontano. Il relativo protocollo d’intesa è stato siglato stamattina a Caltanissetta, da Comune e Asp, rappresentati rispettivamente dal sindaco, Massimiliano Conti e dal manager, Alessandro Caltagirone. «Ringrazio il manager è tutte le persone che hanno creduto in questa possibilità. È un risultato importante, soprattutto il mantenimento di un impegno che avevo assunto con tante famiglie. Confesso di esser emozionato e di aver perso qualche notte di sonno. Insieme si può». Lo ha detto stamane il sindaco Conti.