Niscemi, la staffetta azzurra si ferma al settimo posto. Buona comunque la prova di Alice
di Redazione
Solo un settimo posto per la staffetta 4 per 400 ai mondiali di Ungheria. Alice Mangione, campionessa di Niscemi, con Ayomide Folorunso e le colleghe Alessandra Bonora e Giancarla Trevisan, si sono fermate a un passo dalla leggenda, conquistando comunque una finale iridata che rimarrà per sempre nel loro palmares. L’obiettivo, difficilissimo, era il podio. Tutta la Sicilia a seguito la velocista di Niscemi davanti al televisore. A Budapest anche una piccola rappresentanza di Niscemi, guidata dal professor Peppe Maida, grande appassionato di sport, insegnante di Scienze motorie, e primo tifoso di Alice.
«La nostra campionessa – dice Maida – ha gareggiato per la storia nella finale della staffetta mondiale, rappresentando la Sicilia e l’Italia intera. Cara nostra amata campionessa sei e sarai ricordata come la più grande atleta di Niscemi. Grazie per il tuo talento e i tuoi successi».
Anche il sindaco, Massimiliano Conti, ha invitato i concittadini a tifare per Alice Mangione.
La finale della staffetta è stata trasmessa su Rai Sport, canale 58 del digitale terrestre a partire dalle 21.45.
(Nella foto grande la staffetta azzurra: Ayomide Folorunso, Alessandra Bonora, Alice Mangione e Giancarla Trevisan. Al centro dell’articolo Giuseppe Maida con uno striscione e, di fianco Maida con Alice Mangione e Rocco «Roberto» Cipolla, anche lui originario di Niscemi e appassionato di atletica sugli spalti del Centro Nazionale che ospita i mondiali di Ungheria).