Il terzo Congresso nazionale indetto dall’organizzazione sindacale Fsp polizia di Stato che si è svolto a Pomezia (Roma) sul tema “40 anni dalla riforma legge 121 – Storia di una riforma visionaria e di diritti negati” riguardante proprio la riforma della polizia, ha costituito per il neo segretario Provinciale di Caltanissetta del sindacato Fabio Fazzi, per il neo segretario di base di Niscemi Salvatore Budano e per il segretario vicario provinciale di Caltanissetta Luca Meli, un’opportunità per interloquire con il Capo della Polizia Lamberto Giannini, con il sottosegretario agli Interni Nicola Molteni ed il Prefetto Franco Gabrielli, autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, sui problemi cronici che da anni assillano il Commissariato di polizia della città. I locali siti in viale Mario Gori di proprietà di privati, oltre ad essere inadeguati, sono posti da tempo sotto sfratto esecutivo, per cui i tre rappresentanti sindacali della Fsp polizia di Stato del territorio, hanno chiesto al sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, quale futuro avrà il Commissariato di Niscemi.
Una domanda alla quale il sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, ha risposto con rassicurazioni e garanzie, ovvero che il Commissariato di Polizia di Niscemi non chiuderà.
Una battaglia quella per evitare la chiusura del Commissariato di polizia di Niscemi con l’individuazione e l’assegnazione di nuovi locali, che la segreteria Provinciale di Caltanissetta della Fsp Polizia di Stato, attua da tempo in tutte le sedi istituzionali e che continua ancora oggi, fino nella capitale.
“Il sottosegretario agli Interni Molteni” riferisce in una nota la segreteria provinciale della Fsp polizia di Stato di Caltanissetta, ”ha riferito che era già a conoscenza delle vicenda che attanaglia da tempo il Commissariato di Niscemi ed ha garantito che segue personalmente la vicenda con il massimo impegno”.