Niscemi: servizi sanitari da migliorare, comitato avvia dialogo con l’Asp
di Alberto Drago
È stato avviato un percorso di collaborazione tra la Direzione generale dell’Asp e la presidenza del Comitato consultivo aziendale (Cca) presieduto da Salvatore Pelonero. Nel corso di un incontro è stato infatti stabilito di creare una nuova sinergia per il bene della sanità pubblica del territorio con una continua collaborazione tra il Comitato e la direzione sanitaria Asp. Diverse le attività di monitoraggio avviate, consulenza, informazione-formazione e di rimodulazione delle varie azioni inerenti le problematiche sanitarie dell’autismo, Alzheimer, salute mentale, oncologia, delle liste d’attesa della pandemia. Durante l’incontro, presente la direttrice sanitaria dell’Azienda, Marcella Santino, l’ufficio di presidenza del Cca ha consegnato una lettera aperta contenente punti trattati dal tavolo tecnico di oncologia che è costituito dai rappresentanti delle associazioni che compongono il Cca Salvatore Pelonero, Michele Curto, Emanuele Barberi, Maria Franca Meli, Angela Lo Bello, Ersilia Sciandra, Grazia Lo Bello e Filippo Maritato.
La dottoressa Santino ha accolto le richieste del tavolo tecnico e si è impegnata a risolvere le problematiche legate alla Breast Unit di Gela, anche con il ripristino e l’attivazione dei poliambulatori a Niscemi e Mazzarino per le visite senologiche e oncologiche.
Drante l’incontro è stato anche concordato di promuovere le campagne di screening attraverso le associazioni che come in passato si impegneranno per l’informazione, la prenotazione ed il reclutamento della popolazione target, nonché della distribuzione e del ritiro dei kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci.
L’ufficio di Presidenza del Cca ha rinnovato la propria disponibilità a partecipare ai tavoli di programmazione che prevedono incontri con i sindaci dei Comuni capofila dei distretti e dei direttori sanitari.
Un rapporto di collaborazione quello del Cca che è pure orientato a tenere fortemente in considerazione le esigenze dei cittadini fragili e bisognevoli che necessitano di assistenza sanitaria e sociale continua.
(Nella foto grande in alto, Marcella Santino).