Iniziate a nell’hub “Pio La Torre” le vaccinazioni anticovid ai bambini dai 5 agli 11 anni di età delle scuole primarie e secondarie, comprendenti la somministrazione di due dosi a distanza di 21 giorni l’una dall’altra del farmaco Pfizer e con una posologia ridotta di un terzo. Le vaccinazioni sono prenotabili nel sito dell’Asp. Saranno costantemente seguite con la raccolta di tutte le anamnesi dai medici pediatri Marianna Avila e Vincenzo Parisi. Ciò in attuazione del progetto “Riprendiamoci il gusto del futuro – io mi vaccino” promosso dall’Asp con l’adesione delle istituzioni scolastiche e che prevede sia la realizzazione di disegni su carta realizzati a colori che le scolaresche espongono nell’hub vaccinale di Niscemi che incontri con i responsabili dell’hub vaccinale “Pio La Torre”.

«La vaccinazione – puntualizza Alfonso Cirrone Cipolla, direttore sanitario degli hub vaccinali di Niscemi e Gela – è una conquista della scienza al servizio dell’umanità che ha permesso di porre fine nei decenni passati a malattie importanti, ad alto tasso di mortalità, come il vaiolo e la difterite. Come è accaduto per queste malattie, oggi il vaccino contro il Covid 19 ci permetterà di tutelare la vita e la salute di tutti e di uscire finalmente dall’incubo pandemico. Il vaccino è un mezzo preventivo che può rallentare la corsa del virus e ridurre drasticamente la gravità dei soggetti che ne vengono colpiti».
Lunedì pomeriggio è stata inaugurata al “Suor Cecilia Basarocco” la scala degli artisti, nella quale su progetto del Lions Club di cui è presidente Rosario Giuseppe Meli, sono stati collocati vari dipinti e opere realizzate da artisti niscemesi.

Ciò per abbellire la scala d’ingresso dell’ospedale che conduce nelle varie unità operative dove sono ricoverati i pazienti e che tra l’altro contiene anche due murales realizzati da Cettina Callari e Maurizio Vicari.

Lunedì sera inoltre è stata celebrata nell’hub vaccinale di Niscemi la messa di Natale presieduta dal parroco don Filippo Puzzo ed alla quale hanno partecipato le autorità civili e militari della città, dell’Asp, rappresentanti delle associazioni di volontariato e d’Arma e tutto il personale medico, infermieristico ed Oss.
Nell’hub vaccinale si è pure svolto uno spettacolo promosso dalla Fidapa di cui è presidente la dottoressa Marianna Avila, riguardante la Carta internazionale dei diritti dei bambini e che prevede proprio la tutela della loro salute.