Sono quattro i progetti del servizio civile per i quali il Comune di Niscemi, in partenariato con l’Associazione Penelope, ha chiesto ed ottenuto tramite la Regione siciliana, i finanziamenti dal Dipartimento della gioventù del servizio civile nazionale e che consentiranno a 26 giovani della città dai 18 ai 29 anni di età non ancora compiuti, la possibilità di essere impegnati per la durata di un anno e con la somma di 433 Euro mensili circa, nell’espletamento di attività sociali e culturali, ovvero al Museo civico e nei settori della diversa abilità, della dispersione scolastica e del sostegno domiciliare a minori e famiglie che necessitano di supporti socio educativi.
“C’è tempo infatti fino al prossimo 15 febbraio per presentare le domande di partecipazione ai quattro progetti di servizio civile” afferma l’assessore ai servizi sociali Alessandra Di Dio, la quale spiega nel dettaglio quali sono i 4 progetti:”il primo progetto”, precisa l’assessore Alessandra di Dio per i quali sono disponibili 4 posti, è denominato – Dis/Pari – e riguarda l’assistenza ai diversamente abili.
Il secondo progetto per i quali sono disponibili altri 4 posti, è denominato -Casa Comune- e riguarda l’assistenza a minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale.
Il terzo progetto per i quali sono disponibili 6 posti, è denominato – Museum: patrimonio storico, artistico e culturale, valorizzazione sistema museale pubblico e privato e riguarda lo svolgimento dell’attività del servizio civile al Museo civico di Niscemi.
Il quarto progetto invece, per il quale sono disponibili 12 posti, è denominato “Zero in condotta” e riguarda l’educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale dello sport, la lotta all’evasione e all’abbandono scolastico e all’analfabetismo di ritorno”.
Le candidature per la partecipazione a uno dei 4 progetti, vanno presentate entro le ore 14 del 15 febbraio esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) che è raggiungibile tramite PC, tablet e smartphon all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.