Niscemi, prima pietra per il nuovo commissariato. Al via i lavori di adeguamento dell’ex ufficio tecnico
di Alberto Drago
Giornata storica ieri mattina per la posa della prima pietra che ha dato il via ai lavori di adeguamento dei locali dell’Ufficio tecnico comunale a nuova sede del Commissariato di polizia. Locali concessi dal Comune che saranno adeguati grazie a un appalto da 2 milioni e 100 mila euro, così come pubblicato nella gazzetta ufficiale del 26 marzo 2022, comprendente la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo Sviluppo sostenibile (Cipe) e l’assegnazione alla Regione Siciliana delle risorse economiche destinate dall’assessorato regionale per le Infrastrutture guidato, due anni fa, dall’onorevole Marco Falcone.
Presenti infatti alla cerimonia il sindaco Massimiliano Conti ed il presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari con le fasce istituzionali, gli assessori Giuseppe Scardino, Aldo Allia, Pino Strefanini, Marianna Avila, Pietro Stimolo (vicesindaco delegato alla legalità), consiglieri comunali, il prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia, il questore Pinuccia Albertino Agnello, l’assessore regionale Marco Falcone (ora con delega al Bilancio), il dirigente del Commissariato di Polizia della città Alessandro D’Arrigo, poliziotti del Commissariato, sindacati di polizia, la dottoressa Lucia Musti, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Gela, il Giudice Lirio Conti, ufficiali dei Comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri Vincenzo Pascale e della Guardia di Finanza Stefano Gesuelli, del reparto territoriale dell’Arma di Gela Marco Montemagno, il comandante della Stazione dei carabinieri Lorenzo Maggestini, il Comandante della capitaneria di porto di Gela Lorenzo Masci, l’associazione nazionale polizia di Stato ed i tecnici della polizia di Stato che si sono occupati del progetto di adeguamento dei locali per il nuovo commissariato di Niscemi.
Un progetto quello dell’adeguamento dei locali dell’Ufficio tecnico comunale a nuova sede del Commissariato che è frutto di un impegno congiunto del Comune, del prefetto, del questore di Caltanissetta, della Regione siciliana, del Cipe, dei sindacati di polizia che hanno svolto un’azione essenziale ed anche di liberi cittadini come Giuseppe Maida e Rosario Ristagno e che darà locali più dignitosi al Commissariato di polizia rispetto a quelli attuali di proprietà di privati che versano in condizioni di criticità e da anni posti sotto sfratto esecutivo.
Il sindaco Massimiliano Conti ed il prefetto Chiara Armeina durante la cerimonia, hanno scoperto insieme una targa con la seguente scritta:” Da soli si cammina, insieme si va lontano. Lo Stato vince sempre – frase quest’ultima”, ha detto il primo cittadino pronunciata spesso dal prefetto e che abbiamo voluto riportare nella targa”.
L’assessore regionale Marco Falcone ha detto che l’opera oltre ad essere un importante presidio di legalità, renderà più rassicurante la presenza dello Stato sul territorio nisseno.
Soddisfatta anche la segreteria provinciale della Fsp Polizia di Stato, presente alla posa della prima pietra che segna l’avvio dei lavori di adeguamento dell’edificio comunale che sarà la nuova sede del Commissariato della Polizia di Stato di Niscemi.
“Un traguardo”, scrive la Fsp Polizia di Stato “raggiunto anche con il costante impegno del sindacato e del nostro Luca Meli, Segretario Provinciale Vicario, che si è sempre prodigato con passione.
Un grazie al sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni che si è impegnato, al fattivo interessamento dell’Assessore Regionale per l’Economia Marco Falcone e alla grande disponibilità di questa amministrazione comunale di Niscemi, che hanno sempre supportato e fermamente voluto la realizzazione di questo importante presidio di legalità.
Un caloroso ringraziamento va al Questore di Caltanissetta per l’impegno profuso e per il sostegno e l’incoraggiamento sempre riservati alle nostre iniziative”.
Da ricordare altresì il documento ” La Chiesa contro la criminalità” del 1984, con il quale il compianto parroco don Giuseppe Giugno chiese proprio nel periodo della guerra di mafia, l’istituzione di un Commissariato di Polizia.
Giuseppe Maida inoltre insieme ai figli Gaetano e Francesco, ha donato per l’occasione delle pigne in ceramica di Caltagirone al prefetto Chiara Armenia, all’assessore regionale Marco Falcone, al dottor Enzo Marchingiglio, suo segretario e al sindaco Massimiliano Conti come segno di ringraziamento per il laborioso ’impegno istituzionale profuso.
La cerimonia si è conclusa con l’offerta di un rinfresco.
L’Ufficio tecnico comunale intanto è stato trasferito nei locali della via Scuole (ex giudice di pace) vicino Piazza Vittorio Emanuele e in quelli della Casa del volontariato.