“La Sicilia è in guerra? Ucraina, Palestina… Siamo tutti coinvolti”. È il tema di un incontro pubblico promosso dal Movimento No Muos e che si terrà sabato 16 dicembre con inizio alle 16 nella sala conferenze della biblioteca comunale “Mario Gori”, sita in via IV Novembre.
Sono previsti sul tema dell’incontro gli interventi di Claudio Tamagnini, che testimonierà la sua esperienza diretta dell’aggressione israeliana vissuta in Cisgiordania e di Antonio Mazzeo, il quale relazionerà in una videointervista trasmessa nella sala conferenze, riguardante il coinvolgimento italiano nelle due guerre in atto e con particolare riferimento alla Palestina.
A cura delle donne No Muos inoltre, sarà presentato un questionario sui territori e l’autodeterminazione che ritengono messi sotto attacco dopo lo sgombero del Consultorio Autogestito “Mi Cuerpo Es Mio” e dello Studentato 95100 che è avvenuto recentemente a Catania.
Sono altresì previsti interventi di movimenti e realtà territoriali che sono impegnati sul fronte antimilitarista.
Il Movimento No Muos puntualizza che le due guerre stanno soltanto producendo massacri di civili e di militari, distruzione di infrastrutture e di abitazioni ed uno spreco di milioni e milioni di dollari e che quello che non viene mostrato, è il fatto che le due guerre vengono condotte anche dalla Sicilia, ovvero da Sigonella con il decollo dei droni e con l’impiego delle antenne Muos dalla base militare statunitense di contrada Ulmo di Niscemi.
Due conflitti bellici quelli in Ucraina ed in Palestina nei quali secondo i No Muos, la Sicilia è coinvolta per la presenza delle due basi militari.