Niscemi, quattro bulli «pentiti» diventano piccoli eroi. Verdura presenta il suo ultimo romanzo
di Salvatore Federico
Da bulli a piccoli eroi che lottano per eliminare il bullismo dalla loro scuola. Sono un gruppetto di ragazzi troppo vivaci che fanno da protagonisti nell’ultimo romanzo per adolescenti, «La Banda dei Quattro», di cui è autore il prolifico scrittore niscemese Emanuele Verdura, il quale da alcuni anni si è trasferito con la famiglia nel Milanese. Il libro, edito dalla Medusa Editrice, ancora fresco di stampa, è stato presentato nei giorni scorsi ad alcune classi della scuola media Cordova di Caltanissetta. Nella stessa mattinata, Emanuele Verdura ha presentato un altro suo volume di successo, «Kemal il clandestino», agli studenti del liceo Alessandro Volta di Caltanissetta con la presenza anche di Gueye Gandega, mediatore culturale presso il centro accoglienza di minori non accompagnati di Niscemi. I quattro alunni ribelli de «La Banda dei Quattro» sono – come spiega la prefazione del libro – “preadolescenti o adolescenti che hanno tempo da spendere e non sanno bene come, di che cosa riempire parte delle loro giornate”. Si tratta per lo più di ragazzi svogliati, diffidenti verso l’istituzione scolastica e coloro che la rappresentano, soggetti che non si lasciano coinvolgere nell’attività didattica o che la scuola non riesce a motivare sufficientemente a un impegno da portare avanti con serietà e dedizione costante. Cosa ci si può aspettare da ragazzi come questi, se non la dedizione a “imprese” di bullismo? È quello che presto imparano a fare nei confronti di altri coetanei “secchioni” e di un docente con cui non riescono a legare. Ma le loro imprese si scontrano con la reazione della scuola che frequentano e con altre vicende impreviste, che li inducono al ravvedimento e fanno maturare il loro riscatto. La “banda” si trasforma così in un gruppo impegnato proprio nella lotta al bullismo e nella sua prevenzione: un gruppo che ora, con le sue nuove e “vere” imprese, si guadagna la meritata stima della comunità, quasi come piccoli eroi.
Lo scrittore Emanuele Verdura, che ha al suo attivo oltre una ventina di romanzi, è laureato in Pedagogia presso l’Università di Parma, opera nella zona di Milano e provincia come docente e formatore. Ha collaborato con riviste locali e nazionali e ha pubblicato numerose opere di narrativa, poesia e saggi (tra gli altri con Armando, La Medusa, C.P.E Oggiscuola, Kimerik, Medusa, A&G). In particolare si segnalano la pubblicazione di «La via verso la normalità» (Armando), presentazione di D. Doman, presidente degli Istituti IRPU in Europa, e la traduzione in francese del romanzo «Con gli occhi di un bambino sordo», reperibile in e-book. Ha vinto ed è stato finalista di premi letterari nazionali. La sua produzione è rivolta prevalentemente alla narrativa per l’infanzia. È presidente dell’Aimc (Associazione Italiana Maestri Cattolici) per le province di Milano e Monza Brianza e fa parte del Centro Nazionale di Ricerca Didattica sul Metodo. Diversi suoi libri di narrativa per ragazzi sono adottati nelle scuole medie di varie regioni d’Italia.