Niscemi, tetti e serbatoi divelti dal vento
di Alberto Drago
L’ondata di maltempo che negli ultimi giorni si è abbattuta in tutta l’isola, caratterizzata nell’area sud-orientale da fortissime raffiche di vento e da piogge a dirotto, ha causato danni anche a Niscemi.
Il sindaco Massimiliano Conti tenuto conto della stato d’allerta meteo diramato dalla protezione civile e delle previsioni meteorologiche dell’aeronautica militare, aveva disposto con l’emissione di un’ordinanza la chiusura delle scuole sia giovedì che ieri, con la sospensione del mercato settimanale del giovedì e il monitoraggio dei siti del territorio comunale con maggiori criticità.
Stato d’allerta meteo che ha curato personalmente lo stesso primo cittadino con il servizio comunale di protezione civile e la polizia municipale.
Ieri mattina le fortissime raffiche di vento hanno spostato e reso pericolante e col rischio che potesse cadere nella strada da un momento all’altro, una vasca dell’acqua vuota dal tetto di una abitazione.
Nonostante la pioggia a dirotto sono intervenuti i Vigili del fuoco volontari del distaccamento di Niscemi che con l’impiego dell’autoscala e del camion tecnico sono riusciti ad evitare in extremis la caduta della vasca nella strada e col rischio di ulteriori danni anche alle auto parcheggiate o in transito.
In via Vacirca invece, una vasca dell’acqua vuota, è caduta dal tetto di una casa nella strada, poiché spostata dalle violente raffiche di vento e senza fortunatamente danneggiare auto in sosta a pochi metri.
I Vigili del fuoco volontari inoltre e la protezione civile comunale sono intervenuti anche in via Colaianni per la caduta di lastre di coibentato causata dal forte vento dal tetto di un’abitazione e poste come copertura di una terrazza.
Diverse lastre di coibentato e pilastrini di ferro di sostegno alla copertura, caduti da un’abitazione, sono così state scaraventate dal vento nella strada ed hanno danneggiato un’autovettura parcheggiata.
I Vigili del fuoco volontari, capo distaccamento Franco Cummaudo, sono intervenuti ieri mattina anche in contrada Pilacane per liberare la strada da un palo Telecom caduto e che impediva il transito degli autoveicoli, nonché in via Serbatoio per rimuovere alcuni alberi abbattuti dal vento sulla strada che impedivano la viabilità e diverse chiome rese pericolanti dal vento da altri alberi vicini.
L’ondata di maltempo ha esaurito il suo impatto ma la situazione resta di attenzione, soprattutto per valutare eventuali pericoli.
«A seguito dei danni causati dal maltempo – afferma il sindaco Conti – con crollo di alberi, si rendono necessarie ulteriori verifiche in corso. Anche al fine di eseguire lavori di messa in sicurezza dell’intera area, è stata disposta la chiusura temporanea del cimitero con apposita ordinanza».