Niscemi: strage di Capaci, domenica il ricordo delle vittime. Una corona ai piedi della lapide
di Alberto Drago
Saranno commemorate domenica in città le vittime della Strage di Capaci e nella quale, il 23 maggio del 1992, in un tratto dell’autostrada A29, persero tragicamente la vita in un attentato mafioso eseguito con lo scoppio di 500 chili di miscela esplosiva, il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta.
L’Amministrazione comunale infatti, diretta dal sindaco Massimiliano Conti, attraverso l’assessorato alla legalità presieduto dal vicesindaco Pietro Stimolo e la collaborazione del Rotary club e dell’Associazione culturale “Amici della musica”, ha indetto per domenica alle ore 10 in via Madonna, in occasione della ricorrenza del 29° anniversario della Strage di Capaci, lo svolgimento di una cerimonia di commemorazione delle vittime.
La cerimonia commemorativa si terrà con l’applicazione e l’attuazione delle norme di distanziamento personale, volte a contenere la diffusione della pandemia.
Ai piedi della lapide dedicata alle vittime della Strage di Capaci e di Via D’Amelio nelle quali morirono rispettivamente il 23 maggio del 1992 ed il 19 luglio dello stesso anno, i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, unitamente agli uomini delle loro scorte, sarà deposta una corona d’alloro con le note del silenzio eseguite da un trombettiere e la partecipazione di Autorità civili, militari e rappresentanze di associazioni combattentistiche, d’Arma e di volontariato.
La lapide commemorativa delle Stragi di Capaci e Via D’Amelio venne fatta collocare in via Madonna nel muro laterale di sostegno dell’antica Croce di pietra dell’ex Convento dei Frati francescani dal Rotary club e dall’associazione culturale “Amici della musica”.