Niscemi: un monumento in onore dei 300 soldati caduti in guerra. Iniziativa dell’associazione nazionale Bersaglieri
di Redazione
Un monumento ricorderà alle nuove generazioni il sacrificio dei circa 300 soldati di Niscemi caduti nei due conflitti mondiali. Già in fase di realizzazione il restauro del complesso scultoreo esistente in Piazza Martiri di Nassiriya, nell’area verde davanti alla caserma dei Carabinieri, al quale verranno aggiunte 4 finte bombe unite da una ringhiera, 4 grosse sfere agli angoli per primo gradino, di una sfera in ferro battuto in cima al piedistallo, con sopra un elmetto militare e un’asta con bandiera tricolore. Ai lati della stele, saranno impressi i nomi dei soldati caduti nella prima e seconda guerra mondiale. L’opera, che verrà inaugurata entro la fine dell’anno, è stata fortemente voluta dall’associazione locale dei Bersaglieri, presieduta dal luogotenente Salvatore Sentina. A finanziare i lavoro sarà una raccolta di fondi. Il progetto è pronto da anni, ma le varie amministrazioni comunali non l’avevano mai preso in seria considerazione. Solo ora, il sindaco Massimiliano Conti ha portato a compimento l’iter. Ma nel monumento ai caduti che sta per essere collocato in piazza Martiri di Nassiriya c’è anche il cuore della città. Centinaia di cittadini niscemesi hanno dato il loro spontaneo contributo.
Parole in segno di gratitudine sono state espresse dal luogotenente Sentina.
«Ringrazio di cuore – dice – associazioni, parrocchie, commercianti e cittadini, circa 350, i quali, con il loro generoso contributo, hanno permesso di dare il vita al nostro progetto. Un grazie va anche all’amministrazione comunale, in particolare gli assessori Piero Stimolo e Davide D’Erba, per il loro impegno a favore dell’associazione Berrsaglieri e, soprattutto, aver deliberato la concessione dell’autorizzazione alla costruzione del monumento. La mia gratitudine va anche ai componenti del direttivo dell’associazione che mi hanno sempre sostenuto e collaborato».
Il presidente Sentina lancia un invito ai concittadini perché segnalino in tempo utile i nominativi di eventuali altri soldati caduti nelle due guerre mondiali che non risultino inclusi nell’elenco.
Una copia della lista, consultabile da chi lo volesse, è in sede, all’associazione Bersaglieri.