Niscemi: un ponte con la Lombardia per adottare il bosco, se la solidarietà «sposa» l’amore per la natura
di Alberto Drago
Hanno deciso di adottare a distanza dalla Lombardia un boschetto siciliano del territorio come gara di solidarietà volta ad aiutare una compagna di classe. Ad avere attuato la particolare iniziativa volta ad aiutare la natura ed il prossimo, sono stati gli alunni della prima classe sezione A di scuola media plesso di Levate dell’Istituto Comprensivo di Osio Sopra in provincia di Bergamo. Una vera e propria azione di conservazione della natura ed un gesto di solidarietà a sostegno della loro compagna di classe Leila, per la perdita del padre colpito da una malattia fulminante e per la madre Habiba, per essersi ritrovata completamente sola a crescere i suoi cinque figli.
Un gesto di vicinanza da parte dei compagni di classe con i quali Leila ha condiviso l’anno scolastico, i quali hanno pensato di aderire all’iniziativa “Adotta un luogo” di Geloi Wetland, una riserva naturale in Sicilia che è gestita dall’Associazione no-profit “Centro di Educazione Ambientale Odv” (Cea) di Niscemi di cui è presidente Debora Falzolgher.
Una sfida Geloi lanciata da un gruppo di giovani dell’European solidarity corps che, nell’area predesertica della Piana di Gela, stanno riforestando con piante mediterranee un’area di sosta per gli uccelli migratori che in primavera, raggiungono i siti di nidificazione nella Bassa bergamasca e anche di Levate e che sono codirossi, pettirossi, culbianchi, ballerine bianche, tordi bottacci, e capinere.
Da ciò l’idea di raccogliere donazioni per l’adozione del “Boschetto di Leila”, in cui la stessa compagnetta potrà scegliere di dedicare i nomi degli alberi ai suoi cari e amici.
E Leila ha già scelto il nome dell’albero più forte e resistente: Boukare, in ricordo del papà.
La scorsa settimana però il boschetto adottato ha rischiato di essere distrutto da un incendio divampato da un campo di restuccia distante 400 metri.
Fortunatamente le donazioni degli alunni della prima classe delle medie Sez. A di Levate pervenute a maggio, hanno consentito la realizzazione delle linee tagliafuoco che hanno impedito alle fiamme di propagarsi.
L’incendio è stato poi domato dai Vigili del fuoco volontari di Niscemi e dai volontari del Cea Abdelali Malki e Zofia Mokrzycka.
E’ stata proficua l’iniziativa scolastica collegata con l’Unità di apprendimento di Educazione civica che ha visto partecipare i suddetti volontari a videolezioni didattiche in classe promosse dal biologo naturalista Prof. Manuel Andrea Zafarana (insegnante di Matematica e scienze) e dalla coordinatrice di Educazione civica prof.ssa Elena Jemma.
All’iniziativa hanno anche collaborato gli insegnanti Paola Pace, Laura Manuele, Ornella Personeni, Antonietta Cattaneo, Paola Zanotti e Pierangela Biffi.