Niscemi: vandali in azione all’istituto Da Vinci, scardinata porta, danneggiato impianto antincendio
di Alberto Drago
Malviventi in azione approfittando della chiusura delle scuole per l’emergenza Coronavirus. L’istituto d’istruzione superiore “Leonardo da Vinci” di Niscemi, diretto dal professor Salvatore Parenti, ha subito un raid vandalico che poteva avere conseguenze ben più gravi. A scoprirlo ieri mattina è stato il segretario della scuola, Antonio Alma unitamente, al personale Ata, i quali hanno notato che nel corridoio del primo piano, era stata liberata una manichetta dell’idrante facente parte dell’impianto antincendio della scuola. Sospettando l’intrusione di vandali hanno effettuato una perlustrazione più accurata in tutto l’istituto, trovando la porta d’emergenza del piano terra della scuola aperta, forzata e scardinata dall’esterno. Il fatto è stato quindi subito segnalato alla polizia del Commissariato di Niscemi. Una squadra della Digos è giunta poco dopo nell’Istituto scolastico per reperire ogni elemento alle indagini. Sembra che i vandali, abbiano eseguito il raid ai danni dell’Istituto d’istruzione superiore “L. da Vinci” lunedì pomeriggio, ovvero dopo che alle 14 il personale è andato via dalla scuola per la conclusione del servizio. I vandali hanno forzato con un grimaldello la porta di emergenza del piano terra dell’Istituto ed avendo raggiunto il primo piano, hanno liberato ed aperto la manichetta di uno degli idranti dell’impianto antincendio, evidentemente con l’intento di causare un allagamento della scuola. Fortunatamente l’impianto antincendio era stato disattivato per alcuni interventi di manutenzione che stanno per essere eseguiti in quest periodo di chiusura dell’Istituto alla frequenza scolastica. Per tale ragione dall’idrante che i vandali avevano azionato, non è uscita acqua.