Niscemi, visite ambulatoriali non disponibili. Così per i pazienti cronici il disagio diventa insopportabile
di Alberto Drago
La mancanza di medici nelle varia aree sanitarie continua a rendere in città sottodimensionati i servizi ambulatoriali del Presidio territoriale assistenza (Pta), ospitati al piano terra dell’ospedale “Suor Cecilia Basarocco” di Niscemi. Sono tanti i pazienti che nei giorni scorsi hanno chiesto telefonicamente e di persona allo sportello del Pta delle visite dermatologiche, cardiologiche e di altre branche specialistiche e molti dei quali, anche impossibilitati ad uscire di casa per le patologie di cui soffrono. Quest’ultimi si sarebbero quindi aspettati così come è accaduto in passato di potere usufruire delle visite a domicilio.
«Invece – racconta un paziente che è impossibilitato a uscire di casa per la patologia di cui soffre e di cui non rendiamo note le generalità per rispettare la privacy – mi sono sentito rispondere al telefono che il servizio ambulatoriale di dermatologia non è al momento disponibile, quando circa due anni fa ho usufruito di una visita domiciliare dermatologica».
«Il disagio è enorme – racconta – perché solo per essere visitato in un ambulatorio privato di dermatologia, la spesa che dovrei sostenere ammonta almeno a 50 euro e lievita notevolmente qualora dovessi chiedere di essere visitato a casa. Tutto ciò è inaudito in quanto attraverso i servizi del Pta potrei continuare ad usufruire di tutta l’assistenza sanitaria possibile e di cui necessito».
Un altro paziente di Niscemi, racconta di avere chiesto qualche giorno fa allo sportello del Pta una visita ambulatoriale cardiologica e di essere stato informato che è in itinere da parte dell’Asp di Caltanissetta la designazione di un cardiologo per il Pta di Niscemi.
A quanto pare sarebbero anche in itinere da parte dell’Asp di Caltanissetta le assegnazioni di altri medici per i servizi ambulatoriali delle branche specialistiche che al Pta risultano ancora mancanti.
Intanto la popolazione al momento è impossibilitata ad usufruire di diversi servizi ambulatoriali di branche specialisti che al Pta sono ancora mancanti.