Dopo le interruzioni delle attività agonistiche ed i limiti che la pandemia ha causato anche nel mondo dello sport, si accinge calcisticamente a ripartire in città la Nuova Niscemi, società sportiva di cui è presidente Francesco Pepi.
Una ripresa delle attività con le quali il Club intende dare energicamente continuità al progetto avviato 5 anni fa e che la pandemia ha interrotto.
Si tratta di una programmazione dinamica della nuova stagione, con la quale la Nuova Niscemi intende continuare a puntare tutto nel settore giovanile con le squadre dei primi calci, dei giovanissimi, degli esordienti e degli allievi e con la militanza delle stesse squadre nei rispettivi campionati.
Inoltre la grande novità è quella che la Nuova Niscemi disputerà con un’altra squadra anche il Campionato provinciale di calcio a 5 nella categoria d’ingresso che è promosso dalla Fgci.
E ciò nella considerazione del fatto che mai nessuno prima ha pensato in città di disputare un campionato di calcio a 5 Fgci.
Uno sport il calcio a 5 che a Niscemi è stato praticato soltanto con la partecipazione a tornei nelle strutture sportive private che sono attrezzate di campetti.
Per quanto riguarda la dirigenza del Club calcistico niscemese del presidente Francesco Pepi è stata interamente riconfermata, costituita da Salvatore Gasperini (vicepresidente e segretario), Piero Militello (tesoriere), Salvatore Buccheri, , e Gianni Conti (consiglieri), Roberto Iudicelli e Gianni Conti (allenatori), Toti Erba (docente di scienze motorie e allenatore), Davide Di Dio, Giacomo Barbarossa (dirigenti accompagnatori), Francesco Di Corrado, Mario Dragotta, Emanuele Cori, Francesco Di Dio, Vincenzo Musica (collaboratori).
La società calcistica della Nuova Niscemi, intende anche valorizzare ragazzi delle squadre particolarmente laboriosi nel gioco in campo come collaboratori degli allenatori ed ha anche preso in gestione il centro sportivo di contrada Stizza che è dotato di due campetti di calcio a 5, con la finalità di valorizzare e rilanciare la struttura anche con la programmazione e lo svolgimento si attività formative e ludiche.
E questo per tenere impegnati i ragazzi anche con attività di volontariato.