Quattro persone arrestate e una denunciata nel corso di attività condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale volti al contrasto della criminalità. A Gela, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Gela, hanno arrestato P.B., 28 anni, gelese, già sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione alla Pg. Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti svolti dai militari, che hanno documentato le reiterate violazioni della misura cautelare personale commesse dal soggetto. L’arrestato, ultimate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel capoluogo militari della Sezione Radiomobile intervenivano in via Rochester dove uno sconosciuto aveva perpetrato un furto all’interno di una palestra. Dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza installate nell’esercizio erano chiaramente visibili i tratti somatici dell’autore che, poco dopo, veniva localizzato nei pressi della locale Stazione ferroviaria e identificato in V.B., 53 anni, residente a Biancavilla, trovato in possesso della refurtiva, consistente in effetti personali e 130 euro in banconote di vario taglio, immediatamente restituita. Dagli accertamenti successivi emergeva che l’uomo era gravato da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Catania, poiché responsabile di evasione, essendo evaso dagli arresti domiciliari il 14 maggio scorso. Al termine delle formalità l’uomo veniva denunciato in stato di libertà per furto aggravato e contestualmente tradotto presso la locale casa circondariale, in esecuzione dell’ordinanza che pendeva sul suo capo.
A Vallelunga Pratameno, militari della locale Stazione hanno tratto in arresto F.T., 62 anni, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione pena in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta. L’uomo dovrà espiare un anno, mesi 10 e giorni 28 di reclusione per essersi reso responsabile nel dicembre 2018 a Vallelunga dei reati di atti persecutori e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’arrestato, al termine delle formalità, è stato riaccompagnato presso l’abitazione di residenza dove rimarrà in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sempre a Vallelunga i Carabinieri, al termine di accertamenti svolti congiuntamente a personale della “Caltacqua”, deferivano in stato di libertà per furto aggravato un vallelunghese di 37 anni. Nella circostanza i Carabinieri appuravano che l’abitazione dell’uomo, priva di misuratore, era direttamente collegata alla rete idrica centrale.
Sempre nel Vallone, a Marianopoli, militari della locale stazione arrestavano G.D., 38 anni, manchese, colpito da ordine per l’espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta. L’uomo dovrà espiare due mesi 2 e giorni 23 per essersi reso responsabile del reato di oltraggio a pubblico ufficiale commesso il 9 giugno 2016 a Marianopoli (CL). L’arrestato, al termine delle formalità, veniva tradotto presso l’abitazione di residenza come disposto dall’Autorità Giudiziaria.